Dormire in un glamping in Abruzzo, ecco dove provare l’esperienza in una yurta o in una cupola sotto le stelle!
Alzi la mano chi viaggiatore non ha mai nutrito il desiderio di dormire sotto le stelle. Che sia in una tenda da campeggio, che sia su un asciugamano in riva al mare, che sia in un vero e proprio glamping.
Durante il nostro on the road in Abruzzo abbiamo voluto provare questa esperienza alloggiando due notti in un luogo davvero rilassante, rigenerante e degno di nota.
Esiste un luogo magico, in Abruzzo, dove fare glamping e dormire letteralmente in una yurta o in una cupola sotto le stelle.
Ci troviamo tra Pianella e Loreto Aprutino, in provincia di Pescara, in una zona contesa tra mare e montagna, un’area collinare dove la macchia mediterranea si esprime in tutta la sua bellezza tra l’ondulare dolce delle colline dorate puntellate dagli ulivi, ed il verde dei filari dei vigneti. Un territorio fertile per la vite e l’ulivo, ideale per degustare queste delizie autoctone.
Il glamping si chiama Il Cerchio del Desiderio, un’oasi di pace naturale dove prendersi del tempo per se stessi, per ricaricarsi, per staccare dalla routine, per fare ritiri yoga. E per esplorare la zona circostante: l’Abruzzo è una terra versatile, fatta di terra e mare, di buona cucina e di borghi medievali meravigliosi, dove poter fare diverse esperienze, dal trekking alle visite culturali, dallo sci allo starsene sereni al mare.
Ma andiamo per ordine.
Cosa è il Glamping, con precisione?
Ne parlavo in un articolo totalmente dedicato a cosa è il glamping. In breve: la parola glamping deriva dalla fusione delle parole glamour e camping.
La location è sempre la natura, in tutto e per tutto, con l’unica differenza che il viaggiatore che ha scelto di far glamping ha consapevolmente scelto anche i comfort di un resort e la cura nel dettaglio.
Questa formula del “campeggio di lusso” viene chiamata anche boutique camping, posh camping, comfy camping: appunto, di alto livello, elegante e confortevole.
Le strutture che propongono il Glamping sono ecosostenibili e rispettano l’ambiente. Sono spesso costruite con materiali biodegradabili, riciclati o in legno. Le strutture sono tante e diverse nella conformazione, ciò che le accomuna è la location -la natura-, i servizi offerti -pari ad una vacanza a cinque stelle- e la cura nel dettaglio.
Il Cerchio del Desiderio, glamping in Abruzzo.
Lasciami un po’ descrivere l’anima del Cerchio del Desiderio.
Tutto nasce da Kerry Roy, un’anima libera e spirito yogi originaria dell’Inghilterra, che dopo aver stabilito nella sua terra sia un glamping che un luogo per matrimoni pluripremiato nel 2013 –Camp Katur, vai a curiosare! Bellissimo-, ha deciso di creare nelle colline in Abruzzo un luogo intimo per rigenerarsi e ricaricare anima e corpo.
Perchè l’Abruzzo? Kerry risponderebbe: perchè è una regione italiana versatile, dalle mille sfaccettature, che sembra essere un po’ il “segreto” d’Italia. Una regione ricca di tanta meravigliosa natura.
E proprio su queste colline, a due passi sia dal Parco Nazionale del Gran Sasso che dalla Majella, che da borghi medievali tra i più belli d’Italia come Scanno, Santo Stefano di Sessanio e Rocca Calascio, prende forma il suo progetto di glamping sotto le stelle con romantiche cupole in vetro o nella yurta.
Ogni cupola, così come la yurta, è disseminata in diversi punti del campo del glamping, tra ulivi e distese di grano, a distanza l’una dall’altra per garantire la propria privacy.
Tutto è pensato sia per la famiglia che per le coppie, per rilassarsi e guardare le stelle, magari facendo un bagno al tramonto o preparando una cena sotto le stelle a base di arrosticini e tipicità locali.
Ogni cupola e la yurta dispongono di molti servizi che rendono indimenticabile il soggiorno. Si può soggiornare dalle due alle quattro persone e a seconda della tipologia scelta, potrai trovare:
- Vasca da bagno esterna in stile vittoriano
- Jacuzzi o piscina
- Zona barbecue con tutti gli utensili
- Servizi sia interni che esterni
- Sia aria condizionata che riscaldamento
- Asciugamani, lenzuola, phon, bagnoschiuma
- Frigo, congelatore, macchina da caffè
- Colazione in camera gratuita servita nel cesto
- Giochi da tavola, libri, WiFi in area comune.
Inoltre al Cerchio del Desiderio è possibile organizzare degli eventi olistici o ritiri yoga, a cui associarci attività di enogastronomia locale o di attività esperienziali legate alla natura come il trekking o la mountain bike.
La Shala Yurta familiare.
Durante il nostro viaggio on the road in Abruzzo ci siamo fermati a Pianella due notti per soggiornare nella meravigliosa e spaziosa Shala Yurta.
Quello che da subito ci ha colpiti è stato l’intenso profumo del legno, appena varcata la porta: oltre ad essere elemento predominante di costruzione, il legno si fa sentire, ti entra nelle narici.
La Shala Yurta è davvero grande, adatta per una famiglia o per un gruppo di 4 persone. Il letto a baldacchino è stupendo, come anche il mobilio che richiama terre lontane, il Marocco, l’Arabia, l’Oriente.
All’interno vi è un frigorifero, la macchinetta per il caffè, un salotto con la stufa, dei libri e dei giochi di società, e anche i servizi igienici sono interni. Per noi, che al tempo del viaggio avevamo Tiago che aveva tre mesi, c’era anche la culla.
All’esterno il cortile ha tutte le lucine che di sera illuminano il viale rendendolo quasi magico. E poi c’è un tavolo dove far colazione, l’area barbecue, la piscina ed una piccola cucina.
Alla sera ci si addormenta nella pace della natura, ci si lascia andare al silenzio, senza nessuna interferenza rumorosa all’esterno. Al mattino il gallo canta, e Kerry o una sua collaboratrice porta la cesta con la colazione fuori dalla porta della yurta, per darti il buongiorno. Nella cesta, quasi tutti i prodotti sono biologici e coltivati nell’orto, addirittura anche i piattini per far colazione sono di crusca, e si possono dare da mangiare agli asini nelle scuderie.
Tutto è studiato per rendere il soggiorno magico ed indimenticabile. Provare per credere.
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Buon viaggio in Abruzzo!
Liz
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