Cosa vedere in Costiera Amalfitana, le tappe. Consigli per un tour on the road tra i paesini della costiera.
Nei miei ricordi appare così. Una terrazza gremita di alberi di limoni, sospesa tra le sfumature d’azzurro del mare e del cielo che s’incontrano in un abbraccio infinito.
Insenature, promontori, finestre con affaccio sui folti e lussureggianti Monti Lattari, che pavoneggiano ulivi, vigneti, alberi d’agrumi. Curve pericolose e divertenti, ed un costante, presuntuoso ed onnipresente invito a godere del panorama.
Di questo son fatti i trenta chilometri che scorrono lungo una delle costiere più belle ed affascinanti al mondo, da Salerno alla penisola Sorrentina, a formare la divina ed inequiparabile Costiera Amalfitana, dichiarata interamente Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Un luogo dagli scenari incantati, un connubio perfetto tra lo splendore della creazione della natura e la mano dell’uomo in totale armonia ad essa. Dopo il mio primo on the road sulla costiera, ho sempre avuto il piacere e la voglia di ritornarci.
In questo articolo ti descrivo le tappe del tour in costiera Amalfitana che ho effettuato in tre giorni, ma prima permettimi di darti un consiglio: per un viaggio in Costiera Amalfitana il miglior mezzo di trasporto è l’auto, che sia di tua proprietà o a noleggio. Questo perché nonostante gli autobus ci siano, sono sempre strapieni, e soprattutto perchè l’auto ti concede indipendenza di orari e di fermate che l’autobus non permette.
Difatti, percorrendo la costiera ci sono tantissimi scorci molto belli e terrazze panoramiche che meritano assolutamente una fotografia: luoghi a volte scomodi dove gli autobus non si fermeranno mai, neanche su richiesta! Il bello della costiera, oltre a vivere i suoi borghi, è proprio attraversarla.
Ecco le tappe del nostro itinerario in Costiera Amalfitana.
Tappe in Costiera Amalfitana: Vietri sul Mare.
Da Salerno, il primo borgo a darti il benvenuto in costiera è Vietri sul Mare.
Un benvenuto degno di nota : tra coloratissime ceramiche, terrazze a strapiombo sul mare, botteghe artigiane e sapori e profumi agrumati.
Puoi parcheggiare l’auto in Piazza Matteotti e percorrere Corso Umberto I, che già potrà deliziarti con una piccola infarinatura sull’arte più tramandata del borgo dal 1600: la ceramica.
Via Mazzini ti accoglie nel centro storico: qui, ti si aprirà un mondo.
Sarai invaso letteralmente da mattonelle, oggetti e souvenir in ceramica che raffigurano scene di vita quotidiane, gli onnipresenti limoni, i ritratti di pescatori e i dipinti del borgo affacciato sul mare in colori sgargianti e vivaci.
Ancora oggi alcune abbazie e ville sontuose campane posseggono le maioliche vietriesi, ammirabili nei loro colori originali: turchese, blu, giallo su fondo bianco.
Passeggia tra i suoi vicoli, bevi una granita al limone, godi dei suoi scorci, osserva gli artisti che nelle loro botteghe dipingono la ceramica, con uno stile completamente diverso dall’artista che dipinge nella bottega accanto: ogni pezzo è unico, qui a Vietri.
Tappe in Costiera Amalfitana: Maiori e Minori.
Prima di immergerti nella folla e nel vociare di turisti che invadono Amalfi, Positano e Sorrento, fermati qui per respirare un po’ di quiete e serenità.
Maiori e Minori sono due piccole località di mare anch’esse dichiarate Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Fermati a Minori per la visita della Villa Marittima Romana del 1 secolo dC, un raro esempio di villa al mare pervenuto ai nostri giorni, che conserva meravigliosi affreschi. Poi fai tappa presso la Pasticceria Sal De Riso, a cui si deve l’invenzione della torta con ricotta e pere: le tue papille gustative ringrazieranno.
Maiori invece ha il primato per la spiaggia più lunga della Costiera: dopo Maiori troverai solo calette e piccole spiagge. Se sei un appassionato di trekking, nelle immediate vicinanze potrai fare una passeggiata naturalistica nella meravigliosa Valle di Tramonti (=Terra tra i Monti), da cui proviene il termine “Tramontana”: gli amalfitani, inventori della Rosa dei Venti, chiamarono così il vento che spirava da questa valle.
Tappe in Costiera Amalfitana: Amalfi.
Eccoci ad Amalfi, l’antica Repubblica Marinara che ancora oggi si mostra in tutta la sua bellezza.
Fonti storiche ci documentano che la nascita della città sia attribuita ad alcune famiglie Romane che, in rotta per Costantinopoli, furono travolte da una tempesta e s’insediarono qui. Vi è una leggenda, però, che narra che Ercole per volere degli dei scelse questo luogo per seppellire la sua amata Amalfi.
Liberati dall’orologio e passeggia senza meta per il borgo: ammirane le costruzioni sulle montagne, le viuzze, la piazza, la maestosa ed incredibile Cattedrale di Sant’Andrea (il Duomo) con il suo stile arabo siciliano. Sali su per la scalinata e concediti una visita al Duomo e al Chiostro del Paradiso.
Io ho amato starmene seduta sulla scalinata ad osservare l’architettura magnificente di questo edificio, le sue bifore e trifore, il campanile, i suoi marmi.
Assaggia una delle delizie al limone che propongono le botteghe, poi perditi nel Rione Vagliendola: antichi edifici aristocratici, case turrite, fino ad arrivare all’imperdibile Museo della Carta.
Amalfi difatti è nota per la sua tradizione cartaria che costituisce una delle sue principali fonti di ricchezza ed è famosa in tutto il mondo.
Tappe in Costiera Amalfitana: Positano.
Naufraga di una leggenda marinara, secondo la quale una voce suggeriva ai pescatori su una barca in un momento di bonaccia di “posarsi” sulle rive della Spiaggia Grande, Positano è il gioiello della costiera che più ammalia i viaggiatori provenienti da tutto il mondo.
Arrampicati su per le stradine impervie e acciottolate, che profumano di cedri e limoni.
Boutique di artigiani, gallerie di moda con i tipici vestiti bianchi e blu che svolazzano per i vicoli, sandali handmade sugli scaffali; fruttivendoli con vetrine piene zeppe di agrumi, gallerie d’arte sulle terrazze, ceramiche in vendita, abitazioni a terrazzamento che s’inerpicano su per le montagne.
Amata da poeti, scrittori e attori nel mondo, ormai icona del benessere e della bellezza.
Arriva fin giù in Spiaggia Grande: è una piccola cala a ciottoli, ma con una vista spettacolare sul sovrastante panorama.
Tappe in Costiera Amalfitana: Sorrento.
Io ho amato Sorrento.
Un miscuglio di sapori e profumi agrumati, più di ogni altro paesello in Costiera.
Ho amato passeggiare nel suo centro storico, sorseggiare limoncello ad ogni bottega, assaggiare i confetti al limone, odorare i saponi profumati che inebriavano i vicoli. Da Piazza Tasso mi sono avventurata per le strade, ho scoperto il suo delizioso centro storico, ho attraversato un parco dove suonatori si dilettavano in musiche allegre e sono arrivata su una terrazza che si stagliava sulla costa: un panorama senza precedenti.
Ho percorso il sentiero che porta alle spiagge, mi son seduta vicino al mare e ne ho respirato la brezza prima di andare via.
Cosa fare a Sorrento:
- Una visita guidata della città per scoprirne storia e curiosità;
- Una gita in barca all’isola di Capri;
- Un tour via mare della Costiera Amalfitana;
- Un giro in barca nella costa di Sorrento;
- Un tour del limone nelle campagne sorrentine;
- Un volo in elicottero sul Vesuvio, Capri e Pompei.
Come muoversi in Costiera Amalfitana.
Per il nostro tour in Costiera Amalfitana siam partiti dalla stazione di Salerno, dove abbiamo noleggiato una comoda 500, e siamo arrivati a Napoli, dove l’abbiamo riconsegnata.
Per il noleggio, abbiamo optato per Auto Europe per due motivi: innanzitutto, perché è una società indipendente che lavora come intermediario nel settore autonoleggio che, negoziando continuamente prezzi e sconti speciali con gli autonoleggiatori locali e con grandi marchi internazionali come Hertz, Avis, Europcar, vanta le migliori tariffe sul mercato. Difatti abbiamo pagato pochissimo: per quattro giorni, soli 119 euro.
Abbiamo prenotato l’auto online e l’abbiamo ritirata presso l’autonoleggiatore indicato sul voucher che Auto Europe ci ha inviato via mail dopo la prenotazione online. Per noleggiare un’auto con Auto Europe c’è bisogno di una carta di credito che abbia del denaro sufficiente per poter bloccare un deposito cauzionale per la durata del noleggio, che poi vi sarà restituito.
Il secondo motivo per cui abbiamo scelto Auto Europe è la garanzia miglior prezzo: difatti, se vi imbattete in un prezzo più basso di un concorrente e la tariffa è comparabile con lo stesso veicolo che propone Auto Europe, inclusi gli stessi termini, stazioni di noleggio e maggiorazioni, basterà segnalarlo tramite un modulo ed il prezzo sarà ribassato.
Inoltre, per l’assicurazione, tutti i noleggi auto prevedono un’assicurazione di responsabilità civile con una copertura minima il cui importo dipende dalla legislazione locale. Includono la CDW (copertura assicurativa per danni al veicolo) o la LDW (riduzione di responsabilità per danni) prevedendo normalmente una franchigia in caso di danno o furto all’autonoleggio. Eventualmente, potete aggiungerci un’assicurazione extra.
Il mio tour on the road della Costiera Amalfitana, dopo esser passata da Pompei per la visita agli scavi, si è concluso a Napoli, dove abbiamo lasciato l’auto nell’ufficio di autonoleggio indicatoci da Auto Europe, vicino la stazione.
Dolce il ricordo nel mio cor discende | del bel paese ch’oltra il mar si stende; | dove si scontran le montagne e l’onde, | dove in mezzo al calor che si diffonde, | siede tra’ gelsi Amalfi, e i bianchi piedi | nella calma del mar bagnar la vedi. – H.W. Longfellow
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3 Comments
Wow che meraviglia questo tour!
Mi piacerebbe molto farne uno simile..
La costiera Amalfitana l’ho solo vista di passaggio purtroppo 🙁
Ciao Federica! Ti auguro di poterla vivere molto presto. Dedicale almeno tre giornate, ritornerai così piena e felice. 😘
Adoro la costiera amalfitana e credo che le parole di Longfellow siano praticamente azzeccatissime per descriverne i luoghi!