Cosa vedere a Vienna, itinerario in città. Una guida completa su cosa vedere a Vienna in pochi giorni e consigli utili alla visita.
Qualche giorno fa sono tornata da Vienna. Mi piace definire Vienna “una signora”. Una signora con la S maiuscola. Vienna è regale. E’ composta, perfetta, pulita, precisa. E’ nobile. Impeccabile.
Vienna è diversa -tanto diversa- da tante altre capitali Europee. Durante la mia visita in città non ho visto nessun palazzo decadente, nessuna cartaccia per terra, nessun ritardo dei mezzi di trasporto. Era tutto messo al posto. Tutto apparecchiato. Sembrava tutto pronto per essere ammirato. E non la chiami Signora?
Tre giorni pieni sono l’ideale per poterla conoscere e avere una piccola infarinatura generale della città: naturalmente spostandoti con i mezzi (alcune attrazioni sono veramente molto lontane l’una dall’altra) e mettendoti in cammino presto di mattina sarà tutto più semplice e fattibile.
Consiglio vivamente di acquistare una Vienna City Card, consente il trasporto gratuito su tutti i mezzi (compresi quelli da e per l’aeroporto) e da accesso a molti sconti per la visita a monumenti e musei. Io l’ho provata grazie all’Ente del Turismo di Vienna e mi sono trovata molto bene, era comoda e ho risparmiato molto. Per i trasporti, vi consiglio di leggere il post su come muovervi dall’aeroporto al centro di Vienna ed in città. Un altro consiglio preziosissimo che non tutti sanno è che Vienna è visitabile a piedi anche con un tour gratuito guidato: provare per credere!
In questo post voglio parlarti di cosa vedere a Vienna in pochi giorni.
Buona lettura!
***Ciao, mi presento! Sono Liz, un’anima zen, una gipsy. Travel blogger e content creator dal 2016. Viaggio principalmente on the road e prediligo soggiorni wild e itinerari naturalistici. Viaggio con Marcello e i miei tre bimbi: India, Tiago e Ambra. Siamo Pugliesi, raccontiamo tanto le nostre radici e anche i viaggi all around. Puoi seguire le nostre avventure nel Mondo sul nostro profilo Instagram I VIAGGI DI LIZ!***
Ma prima di pianificare… non dimenticare l’assicurazione di viaggio!
Prima di continuare con la lettura e la pianificazione del tuo itinerario, non dimenticare un aspetto fondamentale del viaggio: la stipula di un’assicurazione viaggi, fondamentale per coprire un annullamento viaggio, emergenze mediche, cancellazioni, ritardi, perdita di bagagli e responsabilità civile. Senza, potresti affrontare costi elevati e problemi che possono rovinare la tua esperienza.
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Cosa vedere a Vienna: itinerario dei posti imperdibili.
Ed eccoci al clou del post: cosa vedere a Vienna? Scendi per le sue strade e lasciati travolgere dalla sua atmosfera elegante, regale e sfarzosa. Ecco di seguito cosa vedere a Vienna in pochi giorni!

Schönbrunn, la vecchia dimora Asburgica.
Schonbrunn è una delle meraviglie di Vienna, una reggia barocca che racconta secoli di storia imperiale. Fu la residenza estiva della dinastia degli Asburgo, costruita nel XVII secolo e ampliata nel tempo fino a diventare il maestoso palazzo che conosciamo oggi, con oltre 1400 stanze, molte delle quali ancora arredate come ai tempi di Maria Teresa d’Austria. L’interno è sontuoso, con sale dorate, specchi, affreschi e oggetti d’epoca, tra cui la celebre Sala degli Specchi dove il giovane Mozart si esibì davanti alla corte.
Intorno al palazzo si estende un enorme parco in stile francese, perfettamente curato, con aiuole geometriche, statue mitologiche e viali alberati. All’interno del parco si trovano attrazioni come il labirinto, la serra delle palme e soprattutto lo zoo di Schönbrunn, il più antico del mondo ancora attivo, fondato nel 1752.
Sulla collina alle spalle del palazzo si erge la Gloriette, una struttura neoclassica che domina tutto il complesso e da cui si può ammirare una splendida vista su Vienna. Schönbrunn oggi è un museo vivente, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, e ogni anno attira milioni di visitatori affascinati dalla bellezza del luogo e dal fascino dell’epoca imperiale.
Prezzo: 20 euro per il Grand Tour, 16 euro per l’Imperial Tour. Piccolo sconto con la Vienna City Card. L’audioguida parlante italiano è compresa nel prezzo. Altrimenti, puoi optare per una visita guidata privata in italiano con Civitatis.
Fermata metro: Schönbrunn, linea U4. Fermata tram: Schönbrunn, linea 10 o 58.


Hofburg, la residenza invernale degli Asburgo.
L’Hofburg è il cuore imperiale di Vienna, un complesso monumentale che per oltre sei secoli è stato la residenza principale degli Asburgo. Situato nel centro storico della città, rappresenta non solo un simbolo del potere imperiale, ma anche un vero e proprio viaggio attraverso la storia austriaca. Il palazzo non è un edificio unico, ma un insieme di costruzioni, cortili e ali che si sono sviluppate nel tempo, dal medioevo fino al primo Novecento, creando un labirinto architettonico affascinante.
All’interno dell’Hofburg si trovano tesori di ogni tipo. C’è il Museo di Sisi, dedicato alla figura romantica e tormentata dell’imperatrice Elisabetta, con oggetti personali, abiti e lettere. Ci sono gli Appartamenti Imperiali, conservati con gli arredi originali, che mostrano la vita quotidiana della corte. Non manca la Schatzkammer, la Camera del Tesoro, dove sono custoditi gioielli, corone, reliquie sacre e simboli del Sacro Romano Impero.
Ma l’Hofburg non è solo un museo: ospita anche la Biblioteca Nazionale Austriaca, una delle più belle al mondo, la Scuola di Equitazione Spagnola con i famosi cavalli lipizzani e la cappella dove ancora oggi si possono ascoltare i Wiener Sängerknaben, i piccoli cantori di Vienna, durante la messa domenicale.
Oggi l’Hofburg è anche la sede ufficiale del presidente austriaco, segno di come questo luogo continui ad avere un ruolo centrale nella vita politica e culturale del paese. È un posto dove la storia non è solo raccontata, ma si respira in ogni pietra.
Prezzo: 15 euro. Piccolo sconto con la Vienna City Card. L’audioguida è compresa nel prezzo.
Fermata metro: Herrengasse, linea U3. Fermata tram: Burgring, linea 1, 2 o D.

Il MuseumsQuarter di Vienna.
Il MuseumsQuartier, spesso abbreviato in MQ, è uno dei più grandi e innovativi complessi culturali del mondo, situato nel cuore di Vienna. Un tempo erano le scuderie imperiali, oggi è uno spazio creativo e dinamico dove convivono arte contemporanea, design, architettura, musica, danza, teatro e letteratura. È un perfetto esempio di come la Vienna storica sappia reinventarsi, mescolando passato e presente in modo armonioso.
All’interno del MQ si trovano musei di rilevanza internazionale come il Leopold Museum, che ospita la più vasta collezione di opere di Egon Schiele e tanti capolavori dell’arte viennese del primo Novecento, oppure il MUMOK, il Museo di Arte Moderna, un cubo scuro e imponente che racchiude opere di Andy Warhol, Picasso, Yoko Ono e tanti altri. C’è anche il Kunsthalle, spazio espositivo per mostre temporanee all’avanguardia, e lo ZOOM, un museo interattivo per bambini che rende il quartiere accessibile anche alle famiglie.
Ma il MuseumsQuartier non è solo musei: è anche un punto d’incontro, un luogo dove si viene a rilassarsi, a bere qualcosa, a godersi un evento all’aperto o semplicemente a sedersi sui famosi “Enzis”, le coloratissime sedute modulari che punteggiano la grande piazza centrale. In estate ospita festival, concerti e cinema all’aperto, in inverno mercatini e installazioni luminose.
Vicino al MQ vi è l’Albertina, che raccoglie pezzi importanti di Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Tiziano, Rubens, Klimt, Matisse, Picasso, Chagall, Schiele, Kubin e tanti altri, e puoi acquistare i biglietti sul sito di Civitatis.

La Hundertwasserhaus a Vienna.
La Hundertwasserhaus è uno degli edifici più eccentrici e affascinanti di Vienna, un’icona dell’arte e dell’architettura anticonvenzionale. Fu progettata dall’artista austriaco Friedensreich Hundertwasser insieme all’architetto Josef Krawina e completata nel 1985. Non è un museo né un palazzo storico, ma un complesso residenziale dove vivono realmente delle persone, anche se dall’esterno sembra uscito da una fiaba psichedelica.
La struttura rompe tutte le regole dell’architettura tradizionale: non ci sono linee dritte, i pavimenti sono volutamente irregolari, le finestre sono tutte diverse tra loro, e la facciata è un’esplosione di colori, ceramiche, colonne bizzarre e vegetazione. Hundertwasser credeva che l’architettura dovesse essere in armonia con la natura e riflettere la personalità di chi la abita, e questo edificio ne è l’espressione perfetta. Infatti, molti balconi e terrazze sono ricoperti di piante, alberi e rampicanti, creando una sorta di giungla urbana.
Anche se non si può entrare nelle abitazioni, proprio di fronte c’è il Kunst Haus Wien, un museo dedicato all’opera di Hundertwasser, dove si possono ammirare le sue opere pittoriche, i suoi progetti architettonici visionari e scoprire la sua filosofia artistica, fatta di ecologia, individualità e rifiuto della standardizzazione.
Ingresso gratuito, fermata tram Hetzgasse, linea 1.


Il Prater, il polmone verde di Vienna.
Il Prater è uno dei luoghi più amati dai viennesi, un’enorme area verde nel cuore della città che mescola natura, divertimento e nostalgia. È famoso soprattutto per il Wurstelprater, il parco divertimenti storico, ma in realtà è molto di più: un vero polmone verde di oltre 6 km², dove si può correre, andare in bici, fare un picnic o semplicemente passeggiare sotto gli alberi.
Il simbolo indiscusso del Prater è la Riesenrad, la grande ruota panoramica costruita nel 1897. È una delle più antiche al mondo ancora funzionanti e offre una vista spettacolare su tutta Vienna. È romantica, un po’ retrò e molto suggestiva, soprattutto di sera. Salirci è quasi un rito per chi visita la città.
Intorno alla ruota panoramica si sviluppa il parco divertimenti vero e proprio, con attrazioni classiche come montagne russe, autoscontri, case degli specchi e giochi vintage, mescolati ad attrazioni più moderne. È un luogo pieno di atmosfera, in certi angoli sembra fermo nel tempo, con insegne luminose d’altri tempi, musica, profumo di zucchero filato e salsicce.
Ma il Prater è anche il Prater Hauptallee, un viale lungo 4 chilometri perfettamente dritto, fiancheggiato da ippocastani, frequentato da sportivi, famiglie, ciclisti e cavalli da carrozza. Ci sono caffè, birrerie all’aperto, zone giochi e persino uno stadio. È il posto dove i viennesi vanno per staccare dalla città pur rimanendo in città.
Fermata metro: Praterstern, linea U1 e U2. Tram: Praterstern, linee 5 e O.

Il Belvedere Schloss e la sua veduta meravigliosa.
Questo posto l’ho letteralmente adorato. Il Belvedere di Vienna è uno dei complessi barocchi più belli e scenografici d’Europa. Non è solo un palazzo, ma due: il Belvedere Superiore e il Belvedere Inferiore, collegati da un magnifico giardino terrazzato ricco di fontane, statue e aiuole geometriche. Fu costruito all’inizio del XVIII secolo come residenza estiva del principe Eugenio di Savoia, uno dei più grandi condottieri della storia austriaca.
Il Belvedere Superiore è oggi uno dei musei più importanti d’Austria. Al suo interno si trova una delle collezioni d’arte più prestigiose del paese, con opere che vanno dal Medioevo al XX secolo. Ma il vero gioiello è la sala dedicata a Gustav Klimt, dove si trova “Il Bacio”, uno dei dipinti più iconici e amati al mondo. Accanto a Klimt, ci sono anche opere di Egon Schiele, Oskar Kokoschka e tanti altri maestri dell’arte austriaca ed europea.
Il Belvedere Inferiore, invece, conserva ambienti più legati alla vita di corte, con decorazioni sontuose, affreschi, specchi dorati e una sala marmorea spettacolare. Anche qui ci sono esposizioni, spesso dedicate a temi storici o artisti contemporanei.
Oltre alla bellezza architettonica e artistica, il Belvedere offre anche una vista splendida su Vienna, soprattutto dal palazzo superiore guardando verso la città. È un luogo elegante, silenzioso, dove l’arte incontra la storia in un contesto armonioso e suggestivo.
Prezzi: Belvedere Superiore 15 euro; Belvedere inferiore 13 euro. Under 18 gratis. Puoi acquistare i biglietti qui. Sconti per over 65 e possessori di Vienna City Card.
Fermata metro: Sudtirolerplatz, linea U1. Fermata tram: linea D fino a Schloss Belvedere.
La Casa di Mozart a Vienna.
La Cattedrale di Vienna.
La Cattedrale di Santo Stefano, o Stephansdom, è il simbolo spirituale e architettonico di Vienna, il cuore pulsante della città. Si trova in Stephansplatz, pieno centro storico, ed è impossibile non notarla: la sua torre sud, alta 136 metri, domina lo skyline e si vede da ogni angolo della città. È un capolavoro del gotico, imponente e affascinante, ma anche ricco di dettagli che raccontano secoli di storia viennese.
La prima chiesa sul sito risale al XII secolo, ma la cattedrale come la vediamo oggi è frutto di ampliamenti e ricostruzioni, soprattutto tra il Trecento e il Quattrocento. Il tetto è uno degli elementi più spettacolari: coperto da oltre 230.000 tegole smaltate, forma un grande mosaico con l’aquila bicipite degli Asburgo e lo stemma della città di Vienna.
L’interno è maestoso e pieno di atmosfera. Le navate gotiche si elevano alte, sostenute da colonne decorate, e ovunque si trovano altari, statue, cappelle, affreschi. C’è anche un organo imponente e una cripta che custodisce i resti di membri della famiglia imperiale e di alti prelati, oltre a urne contenenti gli organi interni degli Asburgo, secondo l’antica usanza.
È possibile salire su entrambe le torri: quella sud, con una scala stretta di 343 gradini, offre una vista panoramica straordinaria sulla città; quella nord ospita la Pummerin, una gigantesca campana di oltre 20 tonnellate, tra le più grandi d’Europa.
Ingresso gratuito (torre 5 euro); Fermata metro: Stephanplatz, linea U1 e U3.


Il Naschmarkt.
Il Naschmarkt è il mercato più famoso di Vienna, un vero paradiso per chi ama il cibo, le spezie, i profumi e le atmosfere vivaci. Si estende per circa un chilometro lungo la Wienzeile, non lontano dal centro, ed è una tappa obbligata per chi vuole assaporare la parte più colorata e multiculturale della città.
Le origini del Naschmarkt risalgono al XVI secolo, quando era un semplice mercato del latte. Oggi, invece, è un mix unico di bancarelle tradizionali, negozi gourmet, ristoranti etnici e street food. Ci puoi trovare veramente di tutto: frutta esotica, formaggi locali, pane fresco, olive, datteri, dolci turchi, hummus, curry, vino, tè, fiori e molto altro ancora. È un’esplosione di colori e sapori, un posto dove viene voglia di assaggiare ogni cosa.
Oltre ai banchi alimentari, ci sono molti piccoli locali dove fermarsi per un pasto o un drink. Dal falafel alla schnitzel, dal sushi alla cucina indiana, dal brunch vegano al vino naturale: ce n’è per ogni gusto. È anche un ottimo punto per osservare la gente del posto, tra studenti, anziani viennesi, chef alla ricerca di ingredienti e turisti curiosi.
Il sabato, accanto al mercato alimentare, si svolge anche un grande mercatino delle pulci, perfetto per chi ama rovistare tra oggetti vintage, dischi, libri, vecchie macchine fotografiche e mille curiosità.
Il Naschmarkt è il luogo ideale per una pausa informale, per fare acquisti golosi o semplicemente per lasciarsi andare all’atmosfera frizzante e un po’ bohémien di una Vienna diversa, viva e in movimento.
Fermata metro: Kettenbrückengasse, linea U4.
Cosa mangiare a Vienna: qualche posticino consigliato.
Durante il vostro viaggio a Vienna non dimenticate di assaggiare le tipicità austriache che, anche se non proprio economiche, sono davvero buone. Vi consiglio:
- Uno Schnitzel al Glacis Beisl, un locale molto elegante e minimale vicinissimo al Museumquarter che propone cucina austriaca ed una buona selezione di vini. Lo Schnitzel è la tipica cotoletta di vitello impanata, servita con patate ed insalata. E’ enorme! Dovunque andiate il costo è di circa 20 euro, ma ne vale davvero la pena. Indirizzo: Breitegasse, 4.
- Un goulash o una zuppa locale al Wrenkh Reastaurant, un accogliente localino a due passi dal Duomo di Santo Stefano. Indirizzo: Bauernmarkt, 10.
- L’immancabile hot dog presso gli stand di street food Bitzinger.
Hot Dog del Bitzinger – Cosa vedere a Vienna in pochi giorni, itinerario veloce
Escursioni di un giorno a partire da Vienna.
Se hai un giorno in più, sappi che da Vienna partono giornalmente delle escursioni per delle città vicine. Puoi valutare:
- Escursione da Vienna a Budapest.
- Escursione da Vienna a Bratislava.
- Escursione da Vienna alle Valli del Danubio e Wachau.
- Escursione da Vienna ad Hallstatt.
- Escursione a Salisburgo.
Dove dormire a Vienna: l’appartamento CheckVienna.
Io ho scelto come soluzione un appartamento CheckVienna, la migliore in materia di offerta di appartamenti sul mercato, con un eccezionale rapporto qualità prezzo: immaginate che CheckVienna offre più di 300 appartamenti in tutta Vienna. Vi rimando al post su dove dormire a Vienna per più informazioni.
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Buon viaggio in Austria!
Liz
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4 Comments
Vienna per me è una destinazione importante e la ricordo sempre con molto piacere, non solo perchè è una città bellissima, ma anche perchè è stato il mio primo viaggio “importante” quando ero ancora una ragazzina!
Se penso a Vienna penso subito alla Principessa Sissi, la cui storia son da bambina mi fa fatto sognare😍
Ci sono stata diverse volte, la adoro, così elegante, bella esteticamente e romantica.
Vienna è una delle località che ho in lista da tempo, mi piacerebbe ripercorrere i passi di Sissi e vedere l’eleganza di questa città.
Vienna è sempre un ricordo dolce e romantico. È da un po’ che non ci torno, ma mi hai fatto voglia di organizzare un viaggetto da quelle parti…il Natale sarebbe perfetto, ma forse quest’anno è meglio evitare! 🙁