Gargano in canoa: da Vignanotica a Baia delle Zagare, due delle spiagge più belle e rinomate del Gargano.
Oh Puglia mia, quanto sei variegata e variopinta.
Di questa Terra, la mia Terra, amo incondizionatamente il suo essere versatile, il suo saper appagare qualsiasi viaggiatore, il suo saper stupire costantemente anche i suoi conterranei.
Mi son promessa di scoprire e riscoprire ogni suo anfratto, ogni suo paese, ogni sua storia.
Per un week-end tra relax e natura, abbiamo scelto di ritornare nella Baia di Vignanotica.
Un luogo incantato, sul promontorio del Gargano, vicino la bella Vieste.
La particolarità di questo luogo è l’armonia dei colori che crea la macchia mediterranea: una spiaggia di ciottoli colorati contornata da alte falesie in calcare bianco che sprofondano nel mare cristallino del Gargano.
A coronare le falesie, una folta e selvaggia vegetazione. I gabbiani, a riva, all’orizzonte, pavoneggiano la loro invidiabile libertà. Adoro ritornare in questo posto, mi sento in costante e completa armonia con le incredibili creazioni di cui Madre Natura ci ha deliziato.
Se sei un amante del trekking, qui non perderti assolutamente il Sentiero dell’Amore.
Sono dell’idea che per poter scoprire il Gargano davvero, ci vorrebbero almeno due settimane. Ogni chilometro di terra percorsa sulle montagne, a riva cela baie, calette, anfratti sublimi, tutti differenti l’uno con l’altro.
In questo articolo voglio darti un consiglio per un week-end low cost sul Gargano tra Vignanotica e Baia delle Zagare.
Con la nostra canoa, abbiamo deciso di scoprire la costa est di Vignanotica, addentrandoci nelle grotte, facendo sosta in spiaggette in cui ci si arriva solo via mare, superando la Cala della Morte e rilassandoci a Baia delle Zagare, ammirandone i suoi faraglioni.
In molti non sanno, difatti, che la Baia delle Zagare è divenuta proprietà privata dell’hotel che la sovrasta. Un tipico esempio di paesaggio antropizzato.
A Baia delle Zagare ci si può arrivare via mare, con le escursioni che partono in giornata da Vieste (che io sconsiglio), noleggiando una canoa dalla Baia di Vignanotica (la soluzione sicuramente più avventurosa e divertente) o tramite un sentiero sterrato di tre chilometri che parte dalla Baia di Vignanotica.
Se l’idea della canoa non ti dispiace, dirigiti ad Est e lasciati ammaliare.
Addentrati nelle grotte.
Rimani fermo In ognuna di queste, lascia che la canoa si faccia cullare dal mare, guardati intorno e ascoltane i suoni misteriosi e strambi. Ti sembrerà di varcare la soglia di un mondo misterioso.
In ordine, troverai: la grotta dei pipistrelli, la grotta della campana (quasi claustrofobica ma bellissima!), la grotta dello smeraldo, la grotta del serpente e la grotta delle finestre.
Prima di arrivare a Baia delle Zagare passerai dalla Cala della Morte, ma non lasciarti intimorire dal nome: al massimo troverai calette deliziose e riservate in cui ci si può arrivare solo via mare, in cui potrai approfittarne per un pranzo all’ombra delle falesie, con gli amici gabbiani a farti compagnia.
Vignanotica: come arrivarci?
La Baia di Vignanotica si trova sulla provinciale Mattinata – Vieste.
E’ accessibile sia dagli ospiti del campeggio che da viaggiatori che vogliono visitarla in libertà. Vi è il parcheggio privato dove poter lasciare l’auto e la navetta che porta alla baia (accessibile anche a piedi, tramite un sentiero molto carino).
Nella baia, troverai due punti ristoro e anche il noleggio canoe.
Consiglio comunque una visita a Vieste!
Vignanotica: dove dormire?
Noi abbiamo montato la nostra tenda nel campeggio appena sopra la Baia.
Il Camping Vignanotica è ospitale, funzionale e pulito. L’accoglienza dei tre Micheli non passa inosservata. Ha anche un mini market, un bar, un ristorante e la navetta gratuita per la spiaggia.
Per chi non ha la tenda, il Camping dispone anche di ventinove bungalows.
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Buon viaggio!
Liz
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4 Comments
Ciao Annalisa, hai descritto proprio quello che vorrei fare io la pagaiata fino alle zagare, condivido i tuoi sentimenti e mi dispiace vedere gli ascensori a baia delle zagare o l albergone a Pugnochiuso. ma veniamo al punto vorrei arrivare al camping con un camper di 7 metri pensi che sia una cosa possibile o c’è il rischio di rimanere incastrati se arriva un altro mezzo?? il sentiero che dal campin arriva al mare è molto ripido e faticoso? Ti ringrazio in anticipo se vorrai rispondere.
Ciao Ugo! Per quanto riguarda il tuo camper, ti consiglio di chiamare direttamente il camping per informazioni più dettagliate. La discesa dal camping al mare non è molto ripida, è sicuramente un pochino impegnativa ma ci sono scalini e scorrimano ad aiutarti. Pian piano si arriva giu’ 🙂
Buon giorno. Prima di tutto complimenti per gli articoli che sono molto utili ed esaurienti. A giugno io e mia moglie andremo in vacanza a Vieste. Ti chiedo se sulle spiagge di vignanitica o meglio ancora di mattinatella c’è la possibilità di noleggiare un pedalò per raggiungere i faraglioni della baia dei mergoli e se si quanto tempo ci si impiega. La canoa purtroppo non è l’ideale per noi e potrebbe rivelarsi troppo stancante. Grazie per la risposta e i consigli che vorrai darmi
Antonio
Ciao Antonio, scusami per il ritardo ma leggo solo ora. Non so se tu sia già venuto qui a Vignanotica. In ogni caso puoi chiamare il Camping Vignanotica per tutte le informazion che desideri, il lido giù è loro ^_^