Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, la guida. Un itinerario completo. Cosa fare, cosa mangiare, come muoversi, cosa fare con bambini, mercati e tanti consigli utili.

Un regalo, un’amica, un biglietto aereo. 48 ore a disposizione.

La meta è Madrid, la caliente capitale d’España, che stranamente non avevo ancora visitato. Nella mia testa festeggiamenti vari: passa qualche giorno, preparo lo zaino e mi ritrovo sull’aereo. Reduce da una variopinta ed ebbra Barcellona e da un’antica e gustosa Valencia, cominciavo a chiedermi cosa mi avrebbe regalato questa Madrid.

Ma ancor prima, ho cominciato a pianificare tutte le mosse giuste per potermela gustare al massimo ottimizzando i miei tempi, anzi, le mie 48 ore: adesso, mentre scrivo mi trovo sull’aereo del ritorno, e sono felice di comunicarti che sì, visitare Madrid in 2 giorni è assolutamente fattibile.

Svegliandoti presto e camminando per tutto il giorno (ed un po’di notte!) riuscirai a non perdere le principali attrazioni di Madrid, dedicando anche del tempo allo svago.

Scrivo di seguito un post utile su cosa vedere a Madrid in due giorni. Ma prima ti svelo un segreto che non sanno tutti. Sapevi che è possibile partecipare ad un tour guidato gratuito di Madrid in italiano? Si tratta di una vera e propria visita guidata per la città che illustra le principali attrazioni, a fronte di un contributo libero a fine visita. Consiglio prezioso se hai pochissimo tempo!

Buona lettura, viaggiatore!

Architettura cittadina – Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, la guida

Come raggiungere Madrid centro dall’aeroporto?

Per raggiungere il centro città di Madrid dall’aeroporto, puoi utilizzare diversi mezzi di trasporto, come l’autobus, la metro o il taxi. Ecco alcune opzioni:

  • In autobus. Ci sono diverse linee di autobus che collegano l’aeroporto al centro. La linea principale è la Exprés Aeropuerto (linea 203), che offre un servizio rapido tra l’aeroporto e la stazione di Atocha nel centro di Madrid. Il viaggio di solito dura circa 40-50 minuti, a seconda del traffico.
  • In metro. La metro è un’altra opzione comoda per raggiungere il centro città. La linea 8 (Rosa) collega l’aeroporto di Madrid con alcune delle principali stazioni della città, tra cui Nuevos Ministerios. Il tempo di percorrenza è di circa 15-20 minuti.
  • Con un transfer privato. Consiglio questa soluzione a chi viaggia in gruppo: potrai dividere il prezzo del transfer dalle 4 alle 16 persone. Dai un’occhiata al sito di Civitatis per prenotare il tuo transfer privato a Madrid.
  • In taxi. I taxi sono disponibili all’uscita degli arrivi dell’aeroporto. Il tempo di percorrenza in taxi per raggiungere il centro di Madrid dipende dal traffico, ma di solito si aggira intorno ai 20-30 minuti.

Cosa vedere a Madrid: primo giorno.

Il bus che porta dall’aeroporto al centro ferma a Puerta Alcalà, punto di snodo ottimale per il nostro itinerario. Madrid non ha un centro storico. Ha un centro. E siamo partite proprio da qui. Dall’eclettico e storico edificio Metropolis e dall’imponente Banco de España.  

La Puerta del Sol.

La Puerta del Sol rappresenta una delle piazze Madrilene più importanti. Essa difatti, rappresenta il Chilometro Zero, ossia il punto convenzionale dal quale vengono numerate tutte le distanze chilometriche nel Paese, che troverete al di sotto del Palazzo delle Poste.

È una piazza viva, affollata, carica di persone e di ogni tipo di attività commerciale, dove vengono svolte le attività culturali e gli eventi della capitale.

Ogni Capodanno, questa piazza brulica di persone, e l’orologio del Palazzo delle Poste si fa teatro del famoso rito delle Campanadas, che con i rintocchi di carillon annuncia l’arrivo del nuovo anno.

Qui troverai anche la Statua dell’orso con il corbezzolo, simbolo Madrileno conosciuto in tutto il mondo.

Edificio Metropolis – Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, la guida
Chilometro Zero – Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, la guida
Chilometro Zero. – Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, la guida

Il Palazzo Reale di Madrid ed i Giardini Sabatini.

Dopo aver superato Plaza de Oriente tra giardini, pittori ed esposizioni di abiti di Flamenco, si apre lo scenario del Palazzo Reale: è stato a lungo la residenza reale dei monarchi, che adesso però vivono nei dintorni di Madrid. La sua architettura neoclassica e barocca ti affascina già ammirandolo da lontano.

Oggi il Palazzo è utilizzato per cerimonie, eventi, conferenze e atti ufficiali. Consiglio sicuramente una visita, all’interno ci sono più di tremila sale e molte di queste sono impreziosite da opere di artisti famosi come Velazquez e Caravaggio.

Il Palazzo Reale presenta una piazza centrale, detta Piazza de la Armeria. Ai suoi estremi, vi è il Museo dell’Armeria (te lo consiglio vivamente!) che contiene armi e armature collezionate dalla famiglia reale spagnola, risalente al periodo che va dal 13° al 19° secolo, e la Farmacia Reale, che contiene giare con medicinali, cassetti per le erbe e anche una sala dedicata alla distilleria.

Se hai tempo, puoi prenotare una visita guidata in italiano al Palazzo Reale e alla Cattedrale de l’Almudena.

La Cattedrale de l’Almudena.

Di fronte al Palazzo Reale vi è una delle Cattedrali più belle che abbia mai ammirato: la Catedral de l’Almudena. La Cattedrale risale al 1883, è costruita in stile neoclassico, neogotico e neoromanico.

Lasciati rapire dalla mastodontica imponenza di questo edificio, dai suoi archi che si susseguono, dalle volte alte e affrescate, e dai colori della sua cupola interna: ne rimarrai estasiato.

L’ingresso è gratuito, e sia la cupola che la cripta sono visitabili con un biglietto a parte.

Catedral de l’Almudena – Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, la guida
Catedral de l’Almudena – Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, la guida

Il Mercado Sao Miguel e la stazione Atocha.

Imboccando Calle Mayor troverai il Mercado di Sao Miguel, dove praticamente si vende tutto il food di questo mondo: ideale per la pausa pranzo o per gli spuntini veloci. E’ un mercato altamente turistico, te lo consiglio solo perchè si trova di passaggio su Calle Mayor e puoi trovarti comodo per uno spuntino veloce. Nell’ultimo paragrafo, comunque, ti consiglio anche una lista di mercati più autentici che, se hai tempo, puoi visitare.

Ammirando i palazzi madrileni, così eleganti ed eclettici da costituire veri e propri monumenti, e passeggiando tra taberne e cervezerie, prendi la metro e scendi alla stazione di Atocha.

Atocha è famosa in tutta la Spagna perché oltre a costituire la stazione vera e propria, ha una piacevole sala d’attesa: si tratta dei vecchi binari della stazione riconvertiti ad una serra di piante, ove prende forma anche un piccolo laghetto, dimora di pesci e tartarughe.

Nel 2004 Atocha fu teatro di un crudele attentato dove persero la vita circa 190 persone, e ne rimasero ferite 2000.

Il Museo Reina Sofia.

Il tuo itinerario di Madrid in due giorni può continuare dedicando il pomeriggio al Museo Reina Sofia

Un immenso e meraviglioso museo dedicato a tutta la produzione artistica dal Novecento ad oggi. Tra installazioni, dipinti, sculture e cinefotografia, si possono ammirare le opere di grandi artisti quali Picasso, Dalì, Mirò, Kandisky, Magritte.

Qui, ad esempio potrai trovare la Guernica di Picasso, risalente al 1937.

Il museo è aperto tutti i giorni, dalle 10 alle 21. L’ingresso dalle 19 alle 21 è gratuito, ma ti consiglio di andare con calma perché c’è molto da vedere e soprattutto di prenotare il biglietto online date le file interminabili.

La movida a Madrid.

Il tuo primo giorno a Madrid non può terminare senza vivere un po’ di movida madrilena. Dal Museo Reina Sofia, dirigiti verso la Fontana Cibeles raggiungendo il Parco del Retiro, un’area verde molto estesa dove i Madrileni si dedicano al relax e all’attività fisica. Qui potrai passeggiare e riposarti un po’.

In serata, esci sulla Gran Via fino ad arrivare a Plaza de España, passeggia nel quartiere di Chueca, il perno della movida madrilena: bar, locali, birrerie, tablao e taberne, discoteche e insegne luminose danno vita alla caliente notte, fervente fino all’alba. Ti segnalo che proprio sulla Gran Via, e anche nelle stradelle laterali, ci sono molte taberne dove danno dei bellissimi e folcloristici spettacoli di flamenco, ballo diventato Patrimonio dell’Umanità Unesco.

In tal proposito, ti segnalo lo spettacolo del Teatro del Flamenco, nel Teatro Alfil, in Calle del Pez. Quotatissimo. Un’esperienza che vale la pena vivere, when in Spain. Dopo aver assistito, la sera, allo spettacolo, mi sono informata sulla storia del flamenco, e ho scritto qualche riga.

Mi trovo in uno dei tanti tablao laterali alla gremita Gran Vìa di Madrid. Sorseggio la mia sangrìa mentre sono spettatrice di un’arte gitana che emoziona da secoli: il Flamenco. Un toque inizia a suonare, i cantaor intonano cori d’allegria, i bailaores si muovono a ritmo di chitarra flamenca e nacchere, e trascinano con sè la coda dei loro lunghi abiti. Dalla mia poltrona in prima fila osservo i movimenti decisi e incalzanti delle scarpe chiodate, l’espressione dei loro volti trasuda passione per questa arte sublime. Saluto Madrid con un dolce ricordo. Soy encantada…

Spettacolo di flamenco – Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, la guida
Spettacolo di flamenco – Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, la guida

Cosa vedere a Madrid: secondo giorno.

Svegliati prestissimo, caffè, metropolitana. Madrid è pronta per lasciarsi scoprire già delle prime luci dell’alba.

L’Arena de Toros a Madrid.

Scendi alla stazione metro Ventas, per visitare la famosa arena dove, da Marzo a Ottobre, circa ventimila spettatori assistono ad uno degli spettacoli più famosi e cruenti della storia di Spagna: la Corrida. 

Ti consiglio di noleggiare un’audioguida in italiano, che ti spiegherà tutte le zone facenti parte di questa immensa arena.

L’architettura è molto arabeggiante, e durante la visita si passa per i lunghi corridoi circolari attraversando la Porta Grande, da dove il matador ne esce in festa vincente, fino ad arrivare all’arena vera e propria.

Si passa per le stalle, per l’infermeria, per l’atrio dove viene trascinato il toro ormai morto, per la cappella ed infine per il Museo (che ti consiglio di non perdere) che contiene abiti, dipinti e testimonianze di questa antica ed eccentrica lotta tra uomo e animale. È quasi toccante addentrarsi nei meandri di questa arte, indipendentemente dal proprio punto di vista a riguardo. La visita dura circa un paio d’ore.

Plaza de Toros – Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, la guida
Plaza de Toros – Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, la guida
Plaza de Toros – Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, la guida

Il Museo del Prado.

Riprendi la metro e dirigiti verso il Paseo del Prado, tra negozietti di souvenir e mercatini del libro usato (sono fantastici! Profumano di vintage e dispongono anche della letteratura italiana). Arriverai così al Museo del Prado.

Si tratta di uno dei più importanti musei dell’arte classica su scala Europea, e vanta opere di prestigiosi artisti italiani, spagnoli, fiamminghi, francesi, britannici. Tra questi: Tiziano, Tiepolo, Velazquez, Goya, Rubens.

L’ingresso dalle 18 alle 20 è gratuito, io ti consiglio di acquistare il biglietto online perché le file sono lunghissime, o di prenotare direttamente una visita guidata in italiano se ti va di ascoltare per bene la storia e le curiosità su alcune meravigliose opere che il Prado ospita.

Non perderti i Giardini Botanici, di fronte all’entrata posteriore del Museo.

Il Museo Thyssen-Bornemisza.

Il Museo Thyssen-Bornemisza è uno dei principali musei d’arte di Madrid. La sua collezione comprende opere d’arte che coprono un ampio arco temporale, dal XIII secolo fino al XXI secolo. Il museo è situato nel cuore di Madrid, lungo il Paseo del Prado, ed è parte del cosiddetto “Triangolo d’Arte” insieme al Museo del Prado e al Museo Reina Sofia.

La collezione del museo è stata originariamente creata dalla famiglia Thyssen-Bornemisza, una delle più importanti dinastie industriali europee. La collezione è stata inizialmente privata prima di essere acquisita dal governo spagnolo nel 1993. Essa comprende opere di artisti rinomati come Van Eyck, Dürer, Caravaggio, Rembrandt, Monet, Van Gogh, Picasso, Hopper e molti altri.

Il museo è ospitato nel Palazzo Villahermosa, un edificio del XIX secolo che è stato restaurato per ospitare la collezione. L’architettura del palazzo è in sé degna di nota e fornisce un ambiente affascinante per l’esposizione delle opere d’arte.

Le opere d’arte sono organizzate cronologicamente in ordine ascendente, offrendo ai visitatori la possibilità di fare un viaggio attraverso la storia dell’arte occidentale. Ciò consente ai visitatori di apprezzare l’evoluzione degli stili artistici nel corso dei secoli. Oltre alla collezione permanente, il museo ospita anche mostre temporanee che presentano opere di artisti contemporanei o esplorano temi specifici nell’ambito dell’arte.

Anche qui, per evitare lunghe file, ti consiglio di acquistare il biglietto online.

I mercati di Madrid.

Madrid è famosa per i suoi mercati gastronomici, luoghi vibranti e animati dove puoi assaporare una varietà di cibi tipici spagnoli. Ecco alcuni dei mercati più noti a Madrid dove puoi gustare deliziosi piatti locali, se hai tempo e voglia:

  1. Mercado de San Antón: Questo mercato si trova nel quartiere di Chueca ed è un luogo moderno e trendy. Oltre a bancarelle con prodotti freschi, offre anche ristoranti e bar che servono cibo preparato al momento. È un posto ideale per un pranzo veloce o per degustare tapas e piatti tradizionali spagnoli.
  2. Mercado de la Cebada: Uno dei mercati più grandi di Madrid, situato nei pressi della Plaza Mayor. Qui troverai bancarelle con frutta, verdura, carne, pesce e altri prodotti freschi. Ci sono anche bar e ristoranti che offrono piatti tradizionali spagnoli.
  3. Mercado de Vallehermoso: Situato nel quartiere di Chamberí, questo mercato è noto per la sua atmosfera amichevole e la varietà di opzioni alimentari. Puoi gustare tapas, sushi, piatti internazionali e specialità spagnole.
  4. Mercado de la Paz: Questo mercato si trova nel quartiere di Salamanca ed è uno dei mercati più antichi di Madrid. Offre una vasta gamma di prodotti freschi, come carne, pesce, formaggi e prodotti gourmet. Alcuni banchi offrono anche cibi preparati, perfetti per un pranzo veloce.
  5. Mercado de los Mostenses: Questo mercato, situato vicino alla Gran Vía, è conosciuto per la sua varietà di cibi internazionali. Puoi trovare piatti spagnoli, asiatici, sudamericani e molto altro. È un posto interessante se desideri esplorare la diversità culinaria di Madrid.

Visitare uno di questi mercati è un’ottima opportunità per assaporare la cucina locale e immergersi nella vita quotidiana della città. Oltre a mangiare, potrai anche goderti l’atmosfera vivace e l’energia di questi luoghi.

Cosa mangiare a Madrid?

Madrid offre una varietà di piatti tipici spagnoli che riflettono la ricca tradizione culinaria del paese. Ecco alcuni piatti che dovresti assolutamente provare durante la tua visita a Madrid:

  1. Bocadillo de Calamares: Si tratta di un panino ripieno di anelli di calamaro fritti. È un piatto popolare e tradizionale, spesso consumato nei bar e nelle taverne.
  2. Churros con Cioccolato: I churros sono dolci a base di pasta fritta, solitamente serviti a colazione o come spuntino. Vengono immersi nel cioccolato caldo per un’esperienza ancora più deliziosa.
  3. Cocido Madrileño: Un piatto tradizionale invernale, il cocido madrileño è una zuppa ricca a base di ceci, carne (solitamente manzo, pollo e maiale), salsicce e verdure.
  4. Tapas: Le tapas sono una tradizione spagnola e Madrid offre una vasta gamma di queste piccole prelibatezze. Puoi assaporare patatas bravas (patate piccanti), gambas al ajillo (gamberi all’aglio), albóndigas (polpette) e molte altre opzioni.
  5. Huevos Rotos: Questo piatto si traduce letteralmente in “uova rotte”. Consiste in uova fritte servite su un letto di patate tagliate a dadini e spesso accompagnate da jamón (prosciutto) o chorizo.
  6. Cochinillo Asado: Il cochinillo asado è un piatto a base di maialino da latte arrostito, caratterizzato da una pelle croccante e una carne tenera. È una specialità che puoi trovare nei ristoranti tradizionali.
  7. Gazpacho: Questa è una zuppa fredda a base di pomodoro, pepe, cipolla, cetriolo e aglio. È particolarmente rinfrescante durante i caldi mesi estivi.
  8. Salmorejo: Simile al gazpacho, il salmorejo è una crema fredda a base di pomodoro, pane, olio d’oliva, aglio e uova sode. È spesso guarnito con jamón e uova.
  9. Conejo al Ajillo: Questo piatto è a base di coniglio cotto con aglio e prezzemolo. È una pietanza tradizionale e saporita.
  10. Pisto: Una sorta di ratatouille spagnola, il pisto è un piatto a base di verdure come pomodori, peperoni, zucchine e cipolle, spesso servito con uova in camicia.

Assicurati di accompagnare i tuoi pasti con del buon vino spagnolo o una sangria rinfrescante per completare l’esperienza gastronomica a Madrid.

Cosa vedere a Madrid in 2 giorni, la guida

Cosa fare a Madrid con i bambini?

Se stai organizzando un viaggio a Madrid con bambini, posso segnalarti qualche esperienza divertente da fare con loro per intervallare la visita della città ad attività molto simpatiche che sicuramente non li faranno annoiare:

  • Visita al Museo delle Cere di Madrid. Questo è un museo che diverte sempre i bambini un po’ più grandi, perchè permette di incontrare le statue di cera di vari cartoni animati, fumetti, personaggi storici, scrittori, poeti e tanto altro.
  • Un pomeriggio al Parco Divertimenti di Madrid. Questa può essere una buona alternativa divertente per i vostri bimbi, tra passeggiate nella natura, montagne russe, giochi d’acqua, torri a caduta libera e tanto altro.
  • Una visita allo Zoo Aquarium di Madrid. Lo zoo ospita una vasta gamma di specie animali provenienti da tutto il mondo, che vanno dai mammiferi agli uccelli, dai rettili ai pesci. Tra gli animali più noti ci sono elefanti, leoni, giraffe, orsi, scimmie, delfini e pinguini.
  • Un pomeriggio al Museo delle Illusioni. Tra giochi ottici, ludici, educativi, questo museo farà divertire grandi e piccini con le illusioni proposte.
  • Puoi noleggiare una bicicletta e vagare con i tuoi bambini per le strade di Madrid o partecipare ad un tour guidato in segway della durata di due ore, con attrezzatura inclusa.

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Buon viaggio a Madrid!

Liz

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Autore

Liz, un cuore zingaro ed un’anima zen. Vagabondo nel Mondo da anni in cerca dell’autenticità dei luoghi e dei popoli, ma nonostante tutto amo la mia calda Puglia. Content creator, web writer, storyteller. Viaggio con Marcello, compagno d'avventure, ed i piccoli India e Tiago, i nostri figli.

11 Comments

  1. Mi manca molto il sapore e il profumo spagnolo amo quella terra così solare e colorata! Mi hai rallegrato la giornata con questo viaggio virtuale in quel di Madrid!

  2. Voglio troppo andare a Madrid, mi hanno detto tutti che è bellissima! 🙂 bell’articolo! Baciiii

  3. Io ci sono stata durante il liceo per 5 giorni, ma ci voglio tornare per portare il mio ragazzo! Dopo questa guida direi che un weekend è perfetto!

  4. Io sono stata una sola volta a Madrid e l’ho adorata!!
    In 48 hai consigliato un bel giro!

    XOXO

    Cami

  5. Io ci sono stata a Madrid qualche anno fa ma non mi era piaciuta molto….. forse perchè anche era troppo caldo…. ci siamo stati ad agosto.

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