Cosa vedere ai Laghi di Monticchio in Basilicata: consigli utili per una visita completa ed indimenticabile. Cosa fare, cosa vedere e dove mangiare.

I Laghi di Monticchio.

Questo (non-) luogo mi ha da sempre affascinata.

Immagina di passeggiare nelle cromìe della natura circostante che si rispecchiano nei laghi, silente e placida.

E che i laghi siano una bocca craterica di un antico vulcano spento, al cospetto del Monte Vulture, nel quale puoi far un allegro giro in pedalò.

E poi immagina pioppi, cerri, faggi e roveri alti alti e dai tronchi enormi ad abbracciare il lago, sotto i quali sentirti piccolissimo, ed una abbazia eretta su una grotta scavata nel tufo. E le foglie scricchiolanti sotto le scarpe.

E poi pietanze alla salsiccia e al peperone crusco, ai funghi e alla zucca, carne e patate, dai sapori lucani a chilometro zero, ed un tramonto sul Vulture dai colori nostalgici.

Una boccata di libertà. Un bagno di Natura. Ogni volta rigenero mente e corpo.

Non puoi ometterlo dal tuo itinerario in Basilicata. E’ un luogo troppo bello.

Noi ci siamo stati in Autunno, stagione perfetta per ammirare il foliage.

Cosa vedere ai Laghi di Monticchio in Basilicata
Cosa vedere ai Laghi di Monticchio in Basilicata

Cosa vedere ai Laghi di Monticchio: una guida completa.

Puoi scegliere una serie di attività per trascorrere una giornata ai Laghi di Monticchio. Le stagioni migliori per visitare i laghi sono la primavera e l’autunno (il foliage qui è meraviglioso!).

I laghi sono due, distanziati ben poco l’uno dall’altro -circa duecento metri- e vengono chiamati i gemelli del Vulture, in quanto entrambi occupano la superficie di quella che anticamente era la bocca del vulcano del Monte Vulture.

Uno è accessibile in barca o pedalò, mentre l’altro è rimasto selvaggio, incontaminato ed inaccessibile.

Di seguito, ti elenco una serie di esperienze da fare ai Laghi di Monticchio. Buona lettura!

  • Fai un rilassante giro in pedalò sul Lago Piccolo.

Per godere dell’oasi di pace che stai visitando, ti consiglio un giro in pedalò nelle acque del Lago Piccolo.

Puoi noleggiarlo dalla banchina del Lago Piccolo, al costo di 15 euro a pedalò per mezz’ora.

E ti consiglio di farlo in primavera, quando il lago si riempie di ninfee in fiore ed è possibile scovare una specie rara di farfalla nera che qui ha il suo habitat, la falena di Bramea di Hartig, la cui apertura alare raggiunge anche i 70mm. Per questo motivo, nel 1971 il Lago Piccolo è divenuto area protetta.

Visita l’Abbazia di San Michele Arcangelo ed il Museo di Storia Naturale.

Nei pressi del Lago Piccolo potrai scoprire l’Abbazia benedettina di San Michele Arcangelo.

Essa risale al decimo secolo ed è stata fondata su di una grotta scavata nel tufo (denominata dell’Angelo).

Anticamente questa grotta era un luogo di preghiera, e nell’undicesimo secolo sono stati dipinti degli affreschi raffiguranti Gesù, San Giovanni e Maria -tutt’ora osservabili-. Dall’Abbazia si gode di un panorama meraviglioso sul lago.

Nel 2008 una parte dell’Abbazia è stata adibita al Museo di Storia Naturale del Vulture, strutturato in sette tappe che ripercorrono la via della flora, la via della fauna, gli habitat del lago, l’uomo ed il Vulture, la falena Bramea di Hartig, la via di Gea ed i laboratori. Il costo è di tre euro.

Cosa vedere ai Laghi di Monticchio in Basilicata
Cosa vedere ai Laghi di Monticchio in Basilicata

Fai una passeggiata a cavallo nei boschi a ridosso del lago.

Una passeggiata a cavallo nei boschi dei laghi o alle pendici del Monte Vulture è una delle esperienze più quotate tra i viaggiatori di passaggio ai Laghi di Monticchio.

Questo perchè la passeggiata a cavallo consente di esplorare sentieri boschivi ed immergersi totalmente nella natura che circonda quest’oasi di pace.

Se sei interessato a quest’attività puoi contattare l’azienda locale Clematis.

Scopri le rovine dell’Abbazia di Sant’Ippolito.

Tra i due laghi potrai scoprire le rovine dell’Abbazia di Sant’Ippolito.

Si tratta di resti di un’abbazia risalente al decimo secolo, distrutta in seguito al terremoto del 1456. E’ ritenuto probabilmente uno dei primi insediamenti dei monaci benedettini dopo l’abbazia di Montecassino.

In seguito a nuovi scavi archeologici e nuovi ritrovamenti, l’area è stata ampliata ed è visitabile gratuitamente.

Visita le sorgenti d’acqua.

Molti viaggiatori visitano Monticchio anche per far rifornimento d’acqua!

Difatti questa località immersa nella più selvaggia natura è famosa per le sue fonti di acqua minerale.

Qui hanno sede le aziende Gaudianello (dal 1890) e la Fonti del Vulture, che produce le acque Sveva, Lilia e Vivien.

Cosa vedere ai Laghi di Monticchio in Basilicata
Cosa vedere ai Laghi di Monticchio in Basilicata

Mangia tipico locale e a chilometro zero.

Una delle esperienze che devi assolutamente fare a Monticchio è mangiare tipico locale.

Tanti sono i piatti deliziosi che questa terra propone: il Canestrato di Moliterno, un formaggio con latte di capra o di pecora, il Casieddu, una specie di cacioricotta con latte di capra, le Legane ai legumi, la carne di cinghiale, il peperone crusco.

Ti consiglio l’Agriturismo Il Casale dell’Acqua Rossa, un posto meraviglioso immerso nella natura che offre sia un menu alla carta che un menu fisso completo a 35 euro. Noi abbiamo optato per quest’ultimo e abbiamo mangiato divinamente. Ammirare il tramonto da qui, guardare il Sole che s’addormentava sulle vette del Vulture, è stato indescrivibile.

Per altre idee su cosa vedere in Basilicata, leggi il mio articolo dedicato ad un itinerario di dieci giorni in Basilicata!

Cosa vedere ai Laghi di Monticchio in Basilicata

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Buon viaggio in Basilicata!

Liz

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Autore

Liz, cuore zingaro, anima zen. Travel content creator, web writer, SMM. Vagabondo nel Mondo, racconto luoghi e itinerari, ma racconto anche le mie radici, la mia Puglia, che amo. Viaggio con il mio compagno Marcello ed i piccoli India, Tiago e Ambra, i nostri figli. Credo fortemente che il viaggio e la natura siano per loro la migliore scuola senza mura in assoluto. Siamo wild & eco-friendly!

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