Cosa fare nella Valle del Douro, la patria del vino Portoghese: tra degustazioni di vino e paesaggi bellissimi, una piccola guida su cosa vedere nella regione vinicola più antica al Mondo.

Siamo stati più volte in Portogallo, questa terra magica. E ci siamo sempre ritornati con molto piacere.

Durante il nostro ultimo viaggio a Porto, però, avendo già di base una buona conoscenza della città, abbiamo deciso di esplorare i dintorni, dirigendoci verso uno dei territori vitivinicoli più importanti e antichi al Mondo: la Valle del Douro.

Che posto, ragazzi! Una vera e propria valle verde, dove il fiume Douro scorre nel suo letto, attraversando la regione Nord del Portogallo da Est a Ovest e sfociando poi nell’Oceano.

Un posto dove la terra è generosa e fertile ed il clima è perfetto, tanto da favorire la produzione uno dei vini più famosi al mondo, il vino Porto. Un luogo da visitare con qualche buon wine tasting nelle quintas (le antiche fattorie) se sei un amante del vino e sei curioso di scoprirne storia, produzione e varietà.

La Valle del Douro dista circa un paio d’ore da Porto, dunque è una delle escursioni facilmente fattibili in giornata.

In questo articolo voglio parlarti di come fare un’escursione nella Valle del Douro da Porto, raccontandoti un po’ la storia e l’evoluzione di questo posto.

Ah, prima di iniziare, se sei di base a Porto ti consiglio di leggere il mio articolo completo su cosa vedere a Porto e ti ricordo che se hai poco tempo per la città, puoi prender parte ad un tour guidato di Porto gratuito in italiano!

Buona lettura!

Cosa fare nella Valle del Douro, la patria del vino Portoghese

La Valle del Douro e la produzione del vino famosa in tutto il Mondo.

La Valle del Douro è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO per la sua storica importanza vitivinicola nel Mondo e soprattutto per la bellezza paesaggistica e monumentale che conserva.

Ti è mai capitato di guardare delle fotografie che la ritraggono?

Ti sarai accorto di queste dolci e verdi colline che abbracciano il fiume Douro: è forse proprio questa la bellezza di questa valle. I vigneti si sviluppano fittiziamente su terrazzamenti di terreni granitici che contornano il fiume. Anticamente questi terrazzamenti erano delimitati da muri in pietra secca, chiamati socalcos, risalenti all’epoca romana e al Medioevo, era in cui i monaci cistercensi crearono le attualissime quintas (fattorie), e le casais (proprietà rurali più piccole). Oggi, i socalcos son divenuti patamares, ossia bastioni di terra a gradoni.

Qui, i vigneti crescono vigorosi grazie al microclima che si crea: la Valle del Douro si trova a circa 100 chilometri dalla costa ed è protetta dai venti atlantici grazie ai Monti Marao. Questo fa si che il clima sia più “continentale” con temperature rigide in inverno e più calde in estate.

Cosa fare nella Valle del Douro, la patria del vino Portoghese
Cosa fare nella Valle del Douro, la patria del vino Portoghese
Cosa fare nella Valle del Douro, la patria del vino Portoghese

Escursione da Porto alla Valle del Douro: la nostra esperienza.

Se non hai un’auto a noleggio a disposizione, come noi, ti consiglio di prender parte ad una escursione da Porto in giornata con Living Tours che ti permetterà di scoprire a grandi linee il cuore della Valle del Douro.

Siamo partiti in mattinata nei paraggi della stazione di Sao Bento a Porto, salendo su un confortevole minibus insieme a tanti altri viaggiatori provenienti da tutto il mondo.

Abbiamo fatto wine tasting in due cantine storiche, l’Adega de Favaios che produce dell’ottimo Moscatel, e la Quinta da Roeda che produce il rinomato Croft Port, visitando entrambe le cantine per capirne il processo di produzione.

Abbiamo pranzato con prodotti tipici locali in una adega con vista sui vigneti. Una deliziosa zuppa, formaggi ed olio locale, sformato di baccalà, verdure e carne, tanto vino da gustare e per finire torta, caffè e frutta. Quello che abbiamo amato di più? Gustare le peculiarità enogastronomiche di questa terra sedendoci al tavolo con una moltitudine di gente all over the world, scambiandoci pareri, confrontandoci e raccontandoci come se ci si conoscesse da una vita!

Nel pomeriggio abbiamo percorso una strada super panoramica per arrivare al paesino di Pinhao, visitare la stazione ferroviaria -bellissima- ed imbarcarci per prender parte ad una crociera sul Douro tra le colline e le quintas. E proprio navigando sul Douro è possibile guardare da vicino i terrazzamenti ed i vigneti.

Questa è l’opzione che abbiamo preferito, senza perdite di tempo. Ci siamo sentiti coccolati e, avendo i bambini al seguito, ci hanno messo a disposizione anche i sediolini auto senza nessuna sovrattassa.

L’escursione è guidata, c’è sempre una figura di riferimento che spiega luoghi e tempistiche.

Super consigliata!

Cosa vedere e cosa fare nella Valle del Douro?

  • Visitare Porto è d’obbligo. Porto è il capoluogo della Valle del Douro, puoi inserirla all’inizio o alla fine del tuo itinerario. Ma non ometterla: te ne innamorerai. È un miscuglio di eleganza e decadenza e quando vai via lascia sempre quel po’di saudade. Per una visita completa di Porto ti consiglio di leggere il mio articolo su cosa vedere a Porto.
  • Percorri la Route 222. È stata classificata come una delle strade più belle al mondo, perché attraversa tutta la valle inerpicandosi sulle colline e offrendo uno dei panorami più belli del Portogallo. La Route parte da Porto e arriva sino a Pinhao, uno dei paesi cardine per la viticoltura.
  • A Pinhao visita la cantina Quinta da Roeda. Una cantina davvero suggestiva perché offre un affaccio sulla Valle del Douro di tutto rispetto. Proprio in questa quinta viene prodotto il famoso Croft Port, bevuto in tutto il Portogallo ed esportato in grandi numeri. Proprio qui potrai fare del wine tasting gustando le tre varietà di Croft Port qui prodotte. Un’altra cantina molto interessante è la Adega de Favaios, dove viene prodotto dell’ottimo Moscatel. Qui potrai sia degustare il moscato che pranzare con vista vigneti. E si mangia benissimo! Entrambe le cantine sono visitabili con l’escursione organizzata da Living Tours. Inoltre, sempre con loro potrai prendere parte ad una crociera sul fiume Douro che ti consentirà di scoprire la Valle del Douro da un’altra prospettiva.
  • Se ami le tratte ferroviarie, non omettere dal tuo viaggio un giretto sulla Linha do Douro. Potrai viaggiare a bordo di un’antica locomotiva per tre ore, dal paesino di Regia al paesino di Tua, ammirando il meraviglioso panorama che scorre dal finestrino.
  • Passeggia per Amarante. È un borgo molto caratteristico della Valle del Douro. Ti consiglio, in particolar modo, di visitare il Monastero di San Gonzalo (soprattutto a gennaio o a giugno, quando ci sono i festeggiamenti del patrono). Altra località di interesse è la scalinata di Lamego, con circa seicento gradini decorati da tantissimi azulejos bianchi e blu. La scalinata è percorribile e, una volta su, potrai visitare il santuario di Nossa Senhora de Remedios oltre che godere del panorama mozzafiato sulla Valle.
  • Se sei un amante dei trekking e dei percorsi naturalistici, non perderti il Parque Natural do Douro Internacional. Si trova a ridosso del confine con la Spagna e presenta un paesaggio naturalistico davvero sui generis: gole, lame, tanta vegetazione e tanti percorsi da fare a piedi o in MTB.
Cosa fare nella Valle del Douro, la patria del vino Portoghese
Cosa fare nella Valle del Douro, la patria del vino Portoghese
Cosa fare nella Valle del Douro, la patria del vino Portoghese

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Buon viaggio in Portogallo!

Liz

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Autore

Liz, un cuore zingaro ed un’anima zen. Vagabondo nel Mondo da anni in cerca dell’autenticità dei luoghi e dei popoli, ma nonostante tutto amo la mia calda Puglia. Content creator, web writer, storyteller. Viaggio con Marcello, compagno d'avventure, ed i piccoli India e Tiago, i nostri figli.

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