Cosa vedere a Trani in un giorno, tutte le tappe per un itinerario completo alla scoperta di questa città marinara da vedere assolutamente in Puglia.

Ho scoperto Trani tanti ma tanti anni fa.

Mi è sempre piaciuta molto. Ne vedevo un centro storico pulito, leggevo pagine di storia sulle facciate dei palazzi nobiliari e degli edifici di culto, guardavo il mare placido abbracciare il paese pacificamente, i suoi gozzi ondulare dolcemente ed i pescatori a riparare le reti. Ci ritornavo spesso, mi metteva di buon umore.

Crescendo e valorizzando meglio ai miei occhi la mia Terra, la Puglia, ho capito che Trani è uno di quei posti di Puglia dalla vocazione marinara a cui raramente si rinuncia. Viaggiatori italiani e stranieri vagano per le sue strade incuriositi da quel che questa città offre.

E allora te ne parlo, te la racconto, te la descrivo. Trani è una (grande) città a circa cinquanta chilometri a Nord di Bari.

Quella che oggi splende sulle rive del mar Adriatico è una città dalle origini antichissime, oserei dire preistoriche se si pensa agli insediamenti dell’età del bronzo ritrovati in zona. Città che in seguito si è lasciata dominare da Romani, Bizantini, Angioini, Normanni, Svevi, Veneziani e ne porta vanitosamente i segni.

In questo post ti consiglio cosa vedere a Trani in un giorno. Potrai decidere di visitare Trani in Puglia in autonomia o con una visita guidata di Trani in italiano di due ore.

***Ciao, mi presento! Sono Liz, un’anima zen, una gipsy. Travel blogger e content creator dal 2016. Viaggio principalmente on the road e prediligo soggiorni wild e itinerari naturalistici. Viaggio con Marcello e i miei tre bimbi: India, Tiago e Ambra. Siamo Pugliesi, raccontiamo tanto le nostre radici e anche i viaggi all around. Puoi seguire le nostre avventure nel Mondo sul nostro profilo Instagram I VIAGGI DI LIZ!***

La Cattedrale di San Nicola Pellegrino e le sue cripte.

Svetta in alto, imponente, il Duomo di Trani, dedicato al santo patrono San Nicola Pellegrino.

La Cattedrale di Trani è stata costruita nel 1099 e terminata nel 1200, ed è un classico simbolo del romanico pugliese che domina questa terra.

Ogni volta che mi ci trovo al suo cospetto, la osservo per tanto tempo e ciò che mi rapisce sempre è la sua linea decisa e pulita: è l’effetto donato dal tufo calcareo, il materiale con il quale è realizzata, una pietra estratta dalle cave di Trani che dona un colore roseo, quasi bianco. Osservo anche tutti i decori artistici e architettonici presenti attorno al portale, il portale stesso raffigurante 35 riquadri con le scene della Bibbia, le figure di protezione come elefanti o leoni, il meraviglioso rosone visibile anche dal porto.

Il campanile fu costruito solo successivamente, nel tredicesimo secolo. E’ alto 59 metri e si può salire su per ammirare il panorama sulla città. Mentre l’ingresso in Cattedrale è gratuito, l’ingresso al campanile costa 5 euro ed è acquistabile in Cattedrale. Al di sotto della Cattedrale di Trani sono visitabili le cripte di San Nicola e Santa Maria e l’ipogeo di San Leucio. Una visita che ti consiglio di non perdere assolutamente.

Una delle tips preziose: proprio nel piazzale del Duomo si trova il Museo della Macchina da scrivere. Te lo consiglio se sei un amante della letteratura, dei pezzi vintage e dell’arte!

Cosa vedere a Trani in un giorno, itinerario completo
Duomo – Cosa vedere a Trani in un giorno, itinerario completo

Il Castello Svevo affacciato sul mare.

Negli immediati pressi della Cattedrale di Trani si trova il Castello Svevo.

Il Castello Svevo fu edificato secondo volere di Federico II di Svevia (ti dice niente Castel del Monte?) nel 1233, per poi esser modificato nel Cinquecento.

Il castello era stato edificato su un banco roccioso situato al centro della rada di Trani, in una zona di basso fondale, che lo proteggeva da eventuali assalti dal mare. Qui vi soggiornava Manfredi, figlio di Federico II, con la sua seconda moglie. Dopo il dominio dapprima angioino e dopo aragonese, nell’Ottocento il castello diventò un carcere. Successivamente fu consegnato alla Soprintendenza dei beni culturali, restaurato e aperto al pubblico nel 1998.

La prima Domenica del mese l’ingresso è gratuito, per gli altri giorni costa 5 euro.

Cosa vedere a Trani in un giorno, itinerario completo
Castello Svevo – Cosa vedere a Trani in un giorno, itinerario completo

Una passeggiata sul porto di Trani.

Una delle cose da vedere assolutamente a Trani.

Il porto di Trani rappresenta benissimo la vocazione marinaresca della città. Anticamente era un crocevia commerciale, per la città. Oggi, vedrai centinaia di gozzi e pescherecci, reti ammassate sui moli, locali e ristorantini con le lucine che offrono ai palati più affamati prelibati piatti di pesce, bancarelle con il pescato fresco del giorno.

Qui è bello passeggiarci, in qualsiasi momento della giornata, in particolare al tramonto, quando le luci si affievoliscono, il sole s’addormenta e lascia spazio alla Luna. A sera le luci si accendono e si riflettono sul molo, con la Cattedrale che svetta bianca e luminosa nel cielo: uno spettacolo.

Sul porto di Trani affacciano il prestigioso Palazzo Caccetta e la Chiesa di Ognissanti.

Il centro storico e la Giudecca, il quartiere ebraico di Trani.

Il centro storico di Trani è ricco di palazzi nobiliari molto belli come Palazzo Lopez, Palazzo Surdo e Palazzo Covelli.

Ma una bellezza insolita che racchiude il centro storico di Trani è la Giudecca, ossia il quartiere ebraico: si trova a ridosso delle mura longobarde, vicino sia al porto che alla cattedrale. Questo quartiere risale al periodo medievale ed è uno dei quartieri ebraici meglio conservati della Puglia, con una storia che risale al XIII secolo. In quel periodo, la comunità ebraica di Trani prosperava e il quartiere includeva una sinagoga, una scuola e altre strutture comunitarie.

La diversità di questo quartiere ebraico sta nel fatto che, a differenza del ghetto che è circoscritto, si tratta di uno spazio aperto completamente inglobato nel centro storico tranese. Delle quattro sinagoghe presenti un tempo, ne rimane solo una, visitabile, la Sinagoga Scolanova.

Cosa vedere a Trani in un giorno, itinerario completo
Cosa vedere a Trani in un giorno, itinerario completo

Dove dormire vicino Trani.

Se state facendo un tour in Puglia, ti consiglio, anche per una breve sosta, di visitare il meraviglioso borgo di Ruvo di Puglia, a qualche chilometro da Trani, e di passare una notte qui. Vale la pena perché i prezzi sono inferiori e soprattutto perché sia il borgo che l’agro del Parco Nazionale dell’Alta Murgia sono incantevoli.

Nell’incantevole cornice del centro storico, proprio di fronte la maestosa Cattedrale, sorge il Bed and Breakfast La Cattedrale. Completamente ristrutturato, pur conservando le caratteristiche architettoniche della dimora storica, il B&B La Cattedrale propone un’esperienza suggestiva e indimenticabile, seducendo con la raffinatezza del design e dei suoi arredi, e con la genuinità della colazione, caratterizzata dalle prelibatezze artigianali della tradizione gastronomica pugliese.

I due mini-appartamenti, dotati di ogni comfort (servizi privati con doccia, phon, balcone, cassaforte, tv led, riscaldamento autonomo, accesso internet WiFi, possibilità di terzo e quarto letto e angolo cottura comune), offrono massima garanzia di privacy e ampie possibilità di parcheggio nelle immediate vicinanze dell’abitazione.

Per ulteriori informazioni puoi contattare Salvatore al numero 340 273 3477.

BeB La Cattedrale a Ruvo di Puglia

Cosa vedere a Trani con un po’di tempo in più?

  • La Villa Comunale, un grande giardino affacciato sul mare;
  • Il Fortino;
  • Il Museo Diocesano, con sede a Palazzo Lodispoto;
  • Il Palazzo delle Arti Beltrani che ospita la Pinacoteca Comunale.

Cosa vedere nei dintorni di Trani?

Nei dintorni di Trani potrai visitare un altro sito federiciano dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO, il Castel del Monte. A qualche chilometro da Castel del Monte, ti consiglio il borgo di Ruvo di Puglia, con la cattedrale che costituisce uno degli esemplari più importanti di romanico pugliese nella regione.

Spostandoti verso l’entroterra potrai scoprire il favoloso borgo di Gravina in Puglia che custodisce case grotta e chiese rupestri, come anche Matera.

A qualche chilometro più a Nord di Trani potrete visitare Margherita di Savoia: qui vi sono le Saline più grandi d’Europa con la possibilità di vedere i fenicotteri rosa, oltre ad un centro termale di fama nazionale e alla possibilità di sorvolare le saline e Barletta in deltaplano.

Con un’oretta di strada si arriva a Foggia dove potrai partire in elicottero per le Isole Tremiti o girovagare per il Gargano che ospita alcune delle spiagge più belle di Puglia.

Buon viaggio!

Liz

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Autore

Liz, cuore zingaro, anima zen. Travel content creator, web writer, SMM. Vagabondo nel Mondo, racconto luoghi e itinerari, ma racconto anche le mie radici, la mia Puglia, che amo. Viaggio con il mio compagno Marcello ed i nostri piccoli India, Tiago e Ambra, i nostri figli. Credo fortemente che il viaggio e la natura siano per loro la migliore scuola senza mura in assoluto. Siamo wild & eco-friendly!

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