Ostuni: guida completa alla perla bianca di Puglia.
Una Domenica ad Ostuni.
C’ero stata tanto tempo fa, e non ci tornavo da così tanto. Tanto da non ricordarla più.
E da buona Pugliese che si rispetti, una Domenica, più precisamente la seconda Domenica di un Gennaio qualunque, ho scelto di ritornarci, in concomitanza al mercatino delle pulci che si tiene in Piazza Matteotti e nella Villa Comunale.
Ho scelto di andarmi a respirare un po’ di quella Puglia che piace tanto a chi la scopre per la prima volta. Un po’di quella Puglia rinomata persino all’estero, che lascia il segno per quanto bella e sorprendevole.
Astu – Neon, dal greco, “città nuova”. Una città che tanto nuova poi non è, che porta con fierezza le rughe di almeno duemila anni di storia, che vanta ritrovamenti dell’epoca paleolitica.
Ostuni si erge su tre colli, alle porte della strabiliante Valle d’Itria.
Riscoprirla è stata una boccata d’ossigeno.
Vi consiglio caldamente di perdervi per le strade e per i vicoli senza una mappa, curiosare negli anfratti, avventurarvi nei passaggi stretti, sostare nella grandezza delle sue piazze, ammirare i colori dei suoi piccoli dettagli che si sposano armonicamente con la onnipresente calce bianca delle abitazioni.
Tutto il borgo antico è rivestito in calce bianca. Si racconta che ai tempi della peste essa fosse l’unico disinfettante che agisse efficacemente contro la malattia inguaribile.
E proprio la calce bianca dona luminosità e ampiezza alle vedute, valorizza i piccoli particolari: fiori, ceramiche, vasi, scorci in pietra, scorci sulla selva e sul mare.
Una passeggiata ad Ostuni non può che far bene, rigenerare, metter di buon umore. Non è un borgo comune, non si tratta di vicoli visti e rivisti. Ostuni è inusuale, Ostuni è arte, è bellezza allo stato puro.
In questo post voglio consigliarvi cosa vedere ad Ostuni in un giorno. Se siete in gruppo, per una visita ottimale potete prender parte ad una visita guidata di Ostuni: costa poco, 50 euro a gruppo.
Cosa vedere ad Ostuni in un giorno? Itinerario.
- Il centro storico di Ostuni. Come già scritto, per scoprire Ostuni vi consiglio di non utilizzare una mappa, ma di perdervi. Di vagare senza una meta, a senso, a piacere, di curiosare nei vicoli bianchi e di apprezzarne lentamente i dettagli. Rimarrete estasiati da come la calce bianca s’insinua dappertutto facendo da cornice ad un panorama naturale prettamente pugliese.
- Passeggiando, scoverete le Mura Aragonesi. Si tratta di una muraglia costruita dagli Angioini nel Medioevo per difendersi dalle invasioni Saracene. Nel ‘400 gli Aragonesi le ampliarono per difendersi dalle invasioni Turche. Un importante pezzo di storia a cielo aperto che orna i vicoli di Ostuni.
- La Cattedrale di Santa Maria Assunta potrete gustarvela una volta addentrati nella parte più altra del centro storico. Risale al Regno di Napoli, ai voleri di Ferdinando d’Aragona e di Alfonso II. Un 1400 che le conferisce eleganza frammista tra gotico e scuola veneta. Un rosone importante, il secondo per grandezza in tutta Europa. [Piazza Beato Giovanni Paolo II. Ticket 1€].
- Piazza della Libertà si trova alle porte del centro storico. E’ un’accogliente e spaziosa piazza che introduce alla visita. E’ questo il vero fulcro giovane di Ostuni, che la sera si anima, con tanti locali, bar, ristoranti ed eventi. Al centro della piazza si può ammirare l’Obelisco di Sant’Oronzo (conosciuto come “la guglia”), risalente al 1771, protettore di Ostuni che protesse la città dalle epidemie e dalle carestie. Nella piazza, di notevole importanza è il Palazzo di San Francesco e la Chiesa dello Spirito Santo.
- Il Museo Civico ed il Museo Diocesano. Il primo si trova nell’ex monastero di Santa Maria Maddalena dei Pazzi, e raccoglie testimonianze databili fino all’epoca messapica. Si può inoltre completare la visita scoprendo anche il Parco Archeologico Naturale di Santa Maria di Agnano, a pochi metri dal centro storico. Il secondo si trova all’interno del Palazzo dell’Episcopio, ed ospita diverse opere d’arte e collezioni archeologiche di proprietà della Chiesa.
- Il Parco delle Dune Costiere si trova tra Ostuni e Fasano ed è un’area naturale protetta che si estende per otto chilometri all’interno della quale si trovano specie protette di animali, masserie tipiche pugliesi, uliveti, sentieri dove fare trekking e anche alcuni luoghi dove potersi fermare per degustare vini e prodotti locali.
- La Marina di Ostuni offre paesaggi balneari molto belli in diciassette chilometri di costa. Vi consiglio la Costa Merlata, la riserva naturale di Torre Guaceto, Lido Morelli, Rosa Marina, Pilone, Santa Lucia, Torre Pozzella e Cala Quarto di Monte: ognuna di queste località offre un mare cristallino e spiagge sabbiose davvero accoglienti ed uniche.
Cosa vedere nei dintorni di Ostuni?
Ostuni è circondata da bellezze Pugliesi rinomate per le loro particolarità. Vi consiglio, che siate automuniti o avete intenzione di utilizzare le ferrovie o gli autobus, di leggere questi articoli molto utili riguardanti le località più importanti vicine ad Ostuni:
- Alberobello, alla scoperta del fascino esoterico dei trulli;
- Un piccolo tour della Valle d’Itria, la dolce poesia di Puglia;
- Il Parco Archeologico di Egnazia, passeggiata nelle ere greco romaniche;
- Monopoli e Polignano a Mare, dei must per chi visita la Puglia;
- Un giro a Bari ed una mangiata di orecchiette!
Buona Puglia!
Liz
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1 Comment
La Puglia è la mia seconda casa, ho vissuto in questa splendida regione per tre anni. Ci torno non spesso quanto vorrei ma la porto nel cuore. Ostuni è bellissima e adoro passeggiare tra le vie ed esplorarla pian piano. Trovando qualcosa di nuovo ogni volta.