La miglior braceria in Puglia: il fornello La Tradizione a Sammichele di Bari, un must sia per i pugliesi che per chi visita la Puglia per la prima volta.
Ciao viaggiatore!
So già cosa stai cercando: stai programmando un viaggio itinerante in Puglia e, tra le tante tappe da organizzare, stai cercando anche consigli su dove mangiar bene in Puglia. Ecco: sei nel posto giusto al momento giusto 🙂
Da buona Pugliese, non posso che consigliarti una realtà tipica nata in alcune zone di Puglia, prettamente tra la zona ad Est di Bari e la Valle d’Itria: il fornello, ormai un’istituzione, qui in Puglia.
Un’arte tramandata ai nostri tempi da anni, ormai, un’esperienza di gusto tutta da vivere e assaporare.
Ma cosa è il fornello Pugliese?
E’ un concetto semplice ma funzionale.
Si tratta di antiche macellerie -dunque munite di un bancone per la scelta dei vari tipi di carne- che all’interno dei loro locali posseggono anche un forno a legna, dove la carne non viene grigliata ma braciata a fuoco indiretto, infilzata su degli spiedi: un metodo di cottura che risulta una goduria per il palato.
E così, succede che varcando la porta del fornello troverai dapprima il banco macelleria, sceglierai la tua carne e ti accomoderai con calma al tuo tavolo. Sì, perchè molte di queste macellerie storiche, alle 18 accendono il forno e diventano vere e proprie bracerie dove accogliere gli ospiti. E gusterai la tua carne accompagnata da del buon vino locale in un clima conviviale e di condivisione di un’esperienza sui generis.
Se la storia non mente, anticamente i fornelli erano realtà molto più spartane dove si mangiava in piedi, ma offrivano soltanto un servizio fast per i contadini ed i lavoratori, servendo la carne in dei coni di carta.
Oggi il concetto di fornello si è evoluto adattandosi ai tempi e alla domanda, il segreto sta nel saper scegliere quello giusto: quello che fa la differenza. Ed io ho un suggerimento per te. Continua con la lettura 😉
Cosa si mangia nei fornelli pugliesi?
Anche se la risposta sembra così scontata -ossia: carne!-, posso assicurarti che non lo è affatto. Perchè qui, in Puglia, ci sono delle specialità di carne che non si trovano in altre regioni italiane.
Nei fornelli Pugliesi, oltre ai classici tagli di carne, le specialità che non dovrai assolutamente perderti sono:
- Le celebri bombette. Si tratta di involtini di maiale o vitello con differenti ripieni: cacio e pepe, limone, mortadella e pistacchio, formaggio al tartufo, nduja, alle mandorle, gorgonzola e noci, capocollo martinese e chi più ne ha più ne metta. E molto spesso queste delizie sono anche ricoperte da pancetta. Curiosità: si chiamano bombette perchè sono piccole, e, mangiate in un boccone, creano un’esplosione di gusto.
- Gli immancabili gnumridd, bocconcini di frattaglie di agnello o capretto, piccoli ma davvero super gustosi.
- La zampina. Una salsiccia dalla forma a “girella”, di carne bovina o ovina (pecora o agnello), tritata finemente, condita con salsa di pomodoro, basilico fresco, formaggio canestrato e un pizzico di pepe. Una goduria!
Il fornello La Tradizione a Sammichele di Bari.
Ed eccomi qui a consigliarti il miglior fornello Pugliese in assoluto, inserito tra i 50 ristoranti low cost d’Italia e tra le 10 migliori bracerie d’Italia.
Si tratta del Fornello La Tradizione, una realtà partorita dal signor Franco nel 1988 e rivoluzionata dai suoi figli Lorenzo e Angelica nel 2006. Ci troviamo a Sammichele di Bari, un borgo alle porte di Bari, patria in assoluto della salsiccia zampina, dove ogni anno si celebra la sagra dedicata a questa tipicità.
Quella che nel 1988 era una semplice macelleria del borgo si è evoluta, quasi vent’anni dopo, in una realtà tipica Pugliese che rispecchia fedelmente il concetto insito nel suo nome: Fornello La Tradizione.
Il Fornello La Tradizione è un magico connubio di ospitalità e gusto, è una mise en place di ingredienti e materie prime di eccellenza provenienti dal territorio circostante: Murgia, Valle d’Itria e Basilicata. E’ proprio questo che fa la differenza rispetto agli altri fornelli.
La carne proposta proviene da una filiera corta e controllata. Dopodichè viene lavorata con una frollatura che va dai 20 ai 50 giorni in base al tipo di carne e alle caratteristiche del singolo animale, ottenendo così un prodotto di elevata qualità, più sano e più digeribile, in quanto l’umidità della cella determina la formazione di una muffa nobile che fa maturare la carne e non lasciandola deteriorare.
All’ingresso, un nutrito bancone ti inviterà alla scelta di quel che poi gusterai a tavola. Avrai solo l’imbarazzo della scelta, tra straccetti, bombette ripiene di ogni tipo, salsiccia, bistecche, gnumridd, tagliate, involtini.
Ti accomoderai in un ambiente caldo e ospitale, il cuore pulsante di questo luogo, un miscuglio di genti con età e provenienze diverse.
Prima di gustare la carne, potrai provare gli entrée della casa: ti consiglio i carpacci o le tartare, sono divini.
Per continuare, puoi provare le polpette caserecce con la salsa al datterino, i pupi fritti con la ricotta forte, le bontà di latte o i salumi della casa. Per accompagnare la carne invece, ti consiglio delle patate sotto cenere, delle verdure di stagione grigliate ed una fresca cruditè. Tutti prodotti sani e genuini, e soprattutto a KM 0.
Dopo aver gustato la carne, invece, non farti assolutamente mancare uno dei dolci della casa: noi ne abbiamo provati tre, sono stati tutti squisiti! Ti consiglio, dunque: u sporcamuss, una sfoglia ripiena di crema tutta da addentare; il cupolotto alla nocciola con mou salato e caffè (SPAZIALE!); la ricotta agli agrumi con cialda al marsala e gelèe all’alloro. Sopraffina.
Come digestivo, non dimenticare di assaggiare un buon rosolio homemade.
Orari di apertura e contatti del Fornello La Tradizione.
Il Fornello La Tradizione è aperto dal lunedì al sabato dalle 19 alle 01.30. Il giorno di chiusura è la Domenica.
Puoi prenotare il tuo tavolo o chiedere informazioni al numero 338 8124818.
Buon appetito!
Liz
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