Guida completa dei Laghi di Plitvice in Croazia, tutte le informazioni utili: quale percorso scegliere (anche con i bambini), quando andare, quanto costa.

Durante il nostro on the road tra Croazia e Bosnia, non volevamo farci assolutamente mancare uno dei luoghi naturalistici più iconici dell’entroterra della Croazia: il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice. Che postaccio, ragazzi!!!

La Croazia ha isole, spiagge e luoghi naturalistici che lasciano a bocca aperta, ma la maggior parte di questi si trovano in località perlopiù costiere, dove il mare già di per sè è un paradiso ed è quasi scontato che tutto sia bello.

Nell’entroterra della Croazia invece, la protagonista indiscussa è la natura più “montana”, associata dunque alle foreste, ai laghi, ai fiumi, ai boschi. In questa cornice si inseriscono i Laghi di Plitvice, un luogo bellissimo, dove far trekking (ce n’è per tutti i camminatori, dai principianti ai professional!) e rigenerare totalmente mente e corpo.

A noi sembrava di muovere i passi in tutte le sfumature di un occhio ceruleo, a volte turchese, a volte smeraldo, con i capillari a forma di camminamenti in legno. Ma ve lo immaginate un grande occhio così, di diciotto chilometri?

Avete letto bene, diciotto chilometri, di laghi con tutte le sfumature di blu, cascate di ogni altezza, salti d’acqua, ruscelli, montagne, boschi, foreste. Tanta natura, tanta pace (ma anche tanta gente). Questo luogo spettacolare è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 1979, e non poteva essere altrimenti.

In questo articolo voglio darvi qualche suggerimento utile per visitare i Laghi di Plitvice con e senza bambini. Troverete informazioni sull’origine dei laghi, su come visitarli, sui percorsi, sui costi del biglietto e gli orari di apertura.

Primo piccolo consiglio: se avete un paio d’ore in più, visitate il villaggio di Rastoke, la piccola Plitvice costruita sull’acqua!

Buona lettura!

Guida completa ai Laghi di Plitvice, anche con i bambini
Guida completa ai Laghi di Plitvice, anche con i bambini
Guida completa ai Laghi di Plitvice, anche con i bambini

L’origine dei Laghi di Plitvice ed il territorio.

La formazione dei Laghi di Plitvice risale a circa 12.000 anni fa, durante l’ultima era glaciale. In questo periodo, il ghiaccio e i fiumi di montagna hanno eroso il terreno e formato una serie di doline e valli carsiche, caratterizzate da un terreno poroso e permeabile che agevolavano l’accumulo dell’acqua delle precipitazioni piovose. L’acqua si infiltrava facilmente in queste doline, raggiungendo le falde acquifere sotterranee e formando così gli attuali Laghi di Plitvice.

L’azione dell’acqua sul calcare, presente in grande quantità in questo territorio, ha creato anche formazioni di travertino, che contribuiscono alla bellezza naturale del parco. Il travertino è una roccia sedimentaria composta principalmente da carbonato di calcio e carbonato di magnesio, che si forma quando l’acqua evapora, lasciando depositi di calcare che formano le cascate e le terrazze naturali che caratterizzano il paesaggio dei Laghi di Plitvice.

Oltre alla sua bellezza naturale, il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice rappresenta un’importante area protetta della Croazia, in cui vivono numerose specie di animali e piante rare.

La diversità biologica del parco è il risultato dell’equilibrio tra i processi geologici che hanno plasmato il paesaggio e l’azione dell’uomo, che ha contribuito a mantenere intatto il patrimonio naturalistico del parco. Attualmente parliamo di più di 150 specie di uccelli, 50 specie di mammiferi e animali importanti come il capriolo, il lupo, l’orso bruno e la lince.

Il parco è grande 33.000 ettari, in cui sono presenti i sedici laghi formatisi dal Fiume Bianco e dal Fiume Nero che convogliano nel Fiume Korana.

La gestione del Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice è affidata all’Ente pubblico per la gestione dei parchi nazionali croati, che si occupa di garantire la conservazione e la tutela del territorio, così come l’accessibilità e la fruizione del parco da parte dei visitatori.

Guida completa ai Laghi di Plitvice, anche con i bambini
Guida completa ai Laghi di Plitvice, anche con i bambini
Guida completa ai Laghi di Plitvice, anche con i bambini

Laghi di Plitvice: quale percorso scegliere?

Il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice è diviso in due parti: la parte superiore, che ospita i laghi più piccoli e le cascate, e la parte inferiore, che ospita i laghi più grandi.

Il parco offre una serie di percorsi segnalati che permettono di esplorare le due parti del parco e di ammirare da vicino la bellezza dei laghi e delle cascate. Ognuno di essi ha una durata e una difficoltà differente, che dipende dal tempo e dalla lunghezza del percorso.

Un’informazione importante prima di continuare con la lettura di questo articolo: se visitate i Laghi di Plitvice con bambini, sconsigliamo vivamente l’utilizzo del passeggino. Piuttosto, scegliete soluzioni più comode come un marsupio portabebè. Sulle passerelle si cammina  molto bene, ma il percorso presenta anche diverse zone sconnesse, piene di sassi, fango, terreno e dislivelli. Abbiamo visto tanti genitori in difficoltà. Noi, a monte, abbiamo scelto il marsupio portabebè per evitare di infelicitarci la vita.

Noi abbiamo scelto il percorso C per vari motivi: era di una lunghezza media, fattibile dalle 4 alle 6 ore, e prendeva sia i laghi superiori che i laghi inferiori. Al momento della nostra visita avevamo la piccola India, che aveva 4 anni, che ha fatto tranquillamente tutto il percorso di 8 KM (è una bambina abituatissima a viaggiare e camminare) e il piccolo Tiago di 9 mesi, in marsupio.

Continuando questo articolo troverete una panoramica dei vari percorsi. Ricordate che vi sono due ingressi da cui iniziare il percorso a seconda della lettera che sceglierete.

  • Percorso A.

Il percorso A è un percorso molto breve che inizia dall’ingresso 1 e che vi porterà alla scoperta dei soli laghi inferiori. Si snoda per circa due chilometri per un tempo totale massimo di circa due ore e mezza. Una volta lasciata l’auto al parcheggio, si cammina sino alla Cascata Grande -Veliki Slap- e percorrendo le passerelle in legno si attraversa la gola, rispettivamente con i Laghi Kaluderovac, Gavanovac e Milanovac fino ad arrivare al Lago Kozjak. La parte finale del percorso attraversa un pezzo di bosco per poi tornare al parcheggio.

  • Percorso B.

Il percorso B è lo stesso del percorso A, fino ad arrivare al Lago Kozjak dove potrete imbarcarvi su un battello elettrico che attraversa tutto il lago. Una volta scesi, dovrete continuare a seguire le indicazioni per il percorso B che in breve tempo vi porteranno alla fermata del trenino panoramico che vi riporterà al parcheggio passando dal bosco. In totale il percorso è lungo quattro chilometri e ci si impiega dalle tre alle quattro ore. L’ingresso n.1 è il punto d’accesso.

  • Percorso C.

Il percorso C è quello che abbiamo scelto noi, con lunghezza e tempo di percorrenza medi, che comprende sia i laghi inferiori che i laghi superiori. Il percorso C comprende sia il percorso A che il percorso B, e, una volta preso il traghetto al Lago Kozjak, si scende in un punto che non è altro che il punto di partenza per il trekking dei laghi superiori. Nel tratto finale si arriva alla stazione del trenino panoramico che vi riporterà vicino al parcheggio con un percorso che passa nei boschi, molto suggestivo. Il percorso C parte dall’ingresso n.1, è lungo circa otto chilometri e ha un tempo di percorrenza dalle quattro alle sei ore.

  • Percorso E.

E si, non esiste un percorso D, non sappiamo perchè! Il percorso E parte dall’ingresso n.2 e percorre soltanto i laghi superiori. Lasciata l’auto al parcheggio si scende per un sentiero fino a prendere un battello elettrico che porta dall’altro lato del lago. Le passerelle in legno attraversano dapprima il lato del Lago Grandisko, poi tante cascate e cascatelle sino ad arrivare al Lago Galovac e al Lago Prošćansko. Il totale è di circa cinque chilometri percorribili in tre ore.

  • Percorso F.

Il percorso F è un percorso un po’ più semplice, lungo 4,5 chilometri, percorribile in due ore circa. Permette di esplorare i laghi di Plitvice inferiori, imbarcandosi sul battello elettrico e attraversando il Lago Kozjak per poi proseguire sulle passerelle in legno e ammirare il resto dei laghi inferiori: il Milanovac, il Gavanovac ed il Kaluderovac, sino alla grande cascata Veliki Slap. Anche a questo percorso si accede dall’ingresso n.2.

  • Percorso H.

Questa era l’alternativa che avevamo considerato al percorso C, perchè completa sia dei laghi superiori che inferiori. Avendo i bambini ci siamo indirizzati verso il percorso C perchè questo, l’H, è più lungo: misura circa nove chilometri, per un totale di quattro ore. Si parte dall’ingresso 2, esplorando dapprima i Laghi Superiori entrando nella foresta, e dopo tante cascate, ruscelli e piccoli laghetti ci si imbarca anche qui sul battello elettrico, che attraversa il Lago Kozjac e si sbarca all’inizio del sentiero che percorre i Laghi Inferiori fino a giungere alla grande cascata Veliki Slap. L’ultimo tratto è in bus, che riporta al parcheggio.

  • Percorso K1 e K2.

Il percorso K1 ed il percorso K2 sono i due percorsi più lunghi in assoluto nei Laghi di Plitvice. Il K1 inizia dall’ingresso 1 mentre il K2 inizia dall’ingresso 2. Percorrono tutta l’area calpestabile dei Laghi di Plitvice pari a ben diciotto chilometri che equivalgono circa a sette ore di solo cammino, in quanto NON prevedono attraversamenti in battello elettrico o in autobus.

Guida completa ai Laghi di Plitvice, anche con i bambini
Guida completa ai Laghi di Plitvice, anche con i bambini
Guida completa ai Laghi di Plitvice, anche con i bambini

Informazioni utili per visitare i Laghi di Plitvice, orari e prezzi.

Sia l’ingresso 1 che l’ingresso 2 dispongono di un grande parcheggio dove poter lasciare l’auto. Il parcheggio costa circa 1,10 euro all’ora in bassa stagione e 1,40 euro all’ora in alta stagione.

Il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice è aperto tutto l’anno, gli orari cambiano però in base alla stagione: da Novembre a Marzo è aperto dalle 8 alle 16, da Aprile a Giugno è aperto dalle 8 alle 17 e da Giugno a Ottobre è aperto dalle 8 alle 18.

Anche il costo del ticket varia in base alla stagione, ed è possibile acquistare un ticket per un singolo giorno o per due giorni. Per quanto concerne il ticket di un giorno singolo, i prezzi sono questi:

  • Da Novembre a Marzo: 11 euro per gli adulti, 4 euro per i bambini (7-18 anni);
  • Da Aprile a Giugno: 24 euro per gli adulti, 7 euro per i bambini (7-18 anni);
  • Da Luglio a Ottobre: 40 euro per gli adulti, 16 euro per i bambini (7- 18 anni).

Ci sono scontistiche particolari per gli studenti. Nel biglietto è compreso sia il traghetto che il trenino di ritorno (una corsa al giorno).

Per l’abbigliamento, vi consigliamo sicuramente le scarpe da trekking o comunque da ginnastica, comode.

Nel parco sono presenti dei punti ristoro con annesse toilette, ma comunque vi consigliamo di portare nello zaino acqua, snack e -se non volete spendere tanto- il vostro pranzo a sacco.

Ultimo suggerimento che tengo a ribadire: se visitate i Laghi di Plitvice con bambini, sconsigliamo vivamente l’utilizzo del passeggino. Piuttosto, scegliete soluzioni più comode come un marsupio portabebè. Sulle passerelle si cammina  molto bene, ma il percorso presenta anche diverse zone sconnesse, piene di sassi, fango, terreno e dislivelli. Abbiamo visto tanti genitori in difficoltà.

Escursioni organizzate per i Laghi di Plitvice.

Se siete in viaggio in Croazia ma non siete automuniti, niente panico.

Esistono delle escursioni organizzate per i Laghi di Plitvice, con partenza sia da Zara, che da Spalato, che da Zagabria, che comprendono il trasporto in bus, la guida in inglese ed il biglietto al Parco nazionale dei Laghi di Plitvice (e considerando il costo del ticket d’ingresso, convengono abbastanza). Vi incollo qui le varie opzioni.

Buon viaggio in Croazia!

Liz

*  *  *  *  *

Segui le nostre avventure su Instagram, in Italia e nel Mondo!

Autore

Liz, un cuore zingaro ed un’anima zen. Vagabondo nel Mondo da anni in cerca dell’autenticità dei luoghi e dei popoli, ma nonostante tutto amo la mia calda Puglia. Content creator, web writer, storyteller. Viaggio con Marcello, compagno d'avventure, ed i piccoli India e Tiago, i nostri figli.

2 Comments

  1. Gianpietro Enriotti Reply

    Un video/ racconto affascinante. Molto bello. Li ho visti 30 anni fa , ma non vedo l’ora di rivederli . Grazie

Lascia un commento

Inserisci il codice di verifica: *