Con un itinerario di 7 giorni in Romagna, strutturato e pensato per famiglie, viaggiare nella Riviera Romagnola è semplicissimo: il territorio è ricco di cose da fare e da vedere e di tante attività su misura per bambini.
Ciao viaggiatore! Se sei atterrato qui, vuol dire che stai cercando spunti o idee per la tua vacanza estiva in famiglia e tra le palpabili mete hai inserito proprio la Romagna. Benvenuto!
Immagina una settimana in Romagna, un viaggio coinvolgente in una regione che mescola storia, mare, cultura e gusto. Sette giorni per esplorare borghi affascinanti, rilassarti sulle spiagge dorate, immergerti nella tradizione culinaria locale e vivere l’atmosfera vibrante della vita notturna (se non hai bimbi) o divertirti con la famiglia nei parchi a tema.
In questo articolo ti aiuterò a pianificare un itinerario per una settimana in Romagna con bambini.
Buona lettura!
Primo giorno: sistemazione in hotel a Riccione e relax.
Trascorrere una settimana nella Riviera Romagnola ti darà la possibilità di visitare un luogo versatile, pensato per tutti, dalle coppie ai giovani, fino alle famiglie. Ecco perché non è difficile trovare l’hotel giusto: per esempio, sono diversi i family hotel a Riccione, meta ideale per chi viaggia con i bimbi.
Puoi dedicare il tuo primo giorno in Romagna a Riccione, alla sistemazione in hotel e ad una sua piccola full immersion: una volta scaricati i bagagli, in base all’ora di arrivo, potrai andare al mare o gustare un bell’aperitivo al tramonto.
Se invece cerchi un rifugio dalla frenesia, il Parco del Gelso offre una boccata d’aria fresca. Passeggiando tra laghetti e sentieri immersi nel verde, potrai goderti la tranquillità di questo polmone verde nel cuore della città.
Nel centro storico di Riccione, le strade lastricate ti condurranno in un viaggio nel tempo. Boutique caratteristiche, caffè accoglienti e l’architettura in stile liberty creano un’atmosfera che mescola tradizione e modernità.
Quando il sole sprofonda nell’orizzonte marino, la spiaggia si trasforma in un palcoscenico di colori e luci. Una passeggiata serale lungo il lungomare è l’occasione perfetta per godere della magia di Riccione di notte, con la Fontana delle Sirene a illuminare la strada.
Secondo giorno: visitare Rimini.
Da Riccione a Rimini, il tempo di percorrenza è brevissimo: ti consiglio di inserire subito Rimini nel tuo itinerario in Romagna di sette giorni, per ammirare la magnifica città di Federico Fellini.
Il cuore storico di Rimini batte nella sua Piazza Cavour, circondata da edifici dai colori pastello e caffè all’aperto. I maestosi Arco di Augusto e il Ponte di Tiberio, testimoni dell’epoca romana, incorniciano il centro cittadino, regalando un tuffo nel passato. La visita al Borgo San Giuliano, con le sue stradine acciottolate e i murales vibranti, è un viaggio attraverso la vivacità e la creatività.
Rimini è anche patria di uno dei più grandi e ben conservati anfiteatri romani, dove l’antichità prende vita durante i mesi estivi con spettacoli ed eventi culturali. Per chi ama l’arte e la storia, la Domus del Chirurgo è un affascinante sito archeologico che svela la vita quotidiana nell’antica Rimini.
Per un’esperienza più contemporanea, Viale Vespucci è la via dello shopping e del passeggio lungomare, dove negozi trendy e ristoranti invitano i visitatori a immergersi nell’atmosfera moderna di Rimini. La movimentata vita notturna di Rimini, particolarmente lungo il celebre Lungomare Tintori, rende la città una meta ideale per chi cerca divertimento dopo il tramonto. I locali, i bar sulla spiaggia e le discoteche animano le notti riminesi, creando un’atmosfera festosa e cosmopolita.
Se desideri fare un’esperienza insolita, visita il Museo della Piadina a Rimini: una simpatica passeggiata narrativa in museo con degustazione finale a sorpresa. Se viaggi con bambini invece, ti consiglio di fare una visita alla simpatica Italia in miniatura: un parco dive vengono riprodotte tutte le attrazioni più importanti d’Italia in miniatura. Da vedere almeno una volta nella vita!
Terzo giorno: relax in spiaggia a Riccione.
Hai scelto una vacanza al mare in Romagna, del resto, e il relax è ciò che ricerca qualsiasi famiglia in vacanza.
A tal proposito, l’offerta è indiscussa: gli stabilimenti balneari a Riccione sono molteplici, e propongono attività per adulti e per bambini, come baby animazione o eventi in spiaggia.
Così, mentre i bambini si divertono sotto la sorveglianza dello stabilimento, i genitori possono fare un lungo bagno, andare nei chioschi, ordinare un aperitivo o magari semplicemente prendere la tintarella e gustare un cocktail.
In particolare, la spiaggia su misura di bambino è la Marano Beach.
Quarto giorno: tra shopping e attività per bambini.
Se dopo una bella e rilassante giornata al mare vuoi far shopping a Riccione, ti consiglio assolutamente una tappa al celebre Viale Ceccarini, cuore pulsante della città. Questa elegante via alberata è uno scrigno di boutique di lusso, negozi alla moda e locali che si animano soprattutto al tramonto. Un vero paradiso per gli amanti dello shopping e per chi desidera immergersi poi nella vita notturna di Riccione. Questa zona di Riccione è molto prestigiosa, e non è così raro incontrare un vip!
Perché non arricchire, poi, il tuo pomeriggio con un salto ai Giardini dell’Alba Baby Park? Un ottimo modo per ammirare la vista panoramica sul mare. Non solo: si trovano moltissime giostre, come un circuito per biciclette, il classico bruco-mela e attrazioni varie. Si paga anche poco!
Quinto giorno: visitare uno dei borghi medioevali della Romagna.
Dedica il tuo quinto giorno in Romagna alla scoperta di alcuni dei borghi più belli del territorio.
C’è l’imbarazzo della scelta, pertanto dipende da te e dal tempo che hai a disposizione, così come dall’età dei bimbi.
Uno dei borghi più belli è Brisighella, che rientra nei circuiti Cittaslow. Brisighella è un pittoresco borgo medievale noto per la sua architettura storica, le strette strade lastricate e l’atmosfera suggestiva che trasporta i visitatori indietro nel tempo. Uno dei simboli distintivi di Brisighella è la Torre dell’orologio, una torre medievale che domina il panorama cittadino. La città è circondata da colline verdi, e il panorama dalla torre offre una vista spettacolare sulla campagna circostante. Un’altra attrazione di Brisighella è la Via degli Asini, una strada tortuosa che collega la città con la Rocca Manfrediana e il Santuario di Monticino. Questa pittoresca strada può essere percorsa a piedi o in sella a uno degli asini locali. Il centro storico di Brisighella è caratterizzato da edifici ben conservati, piazze accoglienti e una vibrante atmosfera medievale. La Piazza Marconi è un punto focale, circondata da caffè, ristoranti e negozi che invitano i visitatori a gustare la cucina locale e a immergersi nell’atmosfera rilassata. Il borgo è anche noto per la produzione di olio d’oliva di alta qualità. Gli oliveti circostanti contribuiscono alla produzione di un olio pregiato, apprezzato sia a livello locale che internazionale.
Altro borgo davvero molto bello è San Leo. Si tratta di un affascinante borgo medievale situato su uno sperone roccioso. Uno dei principali punti di interesse di San Leo è la sua imponente Fortezza, conosciuta come la Fortezza di San Leo o la Rocca di San Leo, costruita su un enorme masso di arenaria. Ha una storia ricca e variegata, inclusa la prigionia di Cagliostro nel XVIII secolo. Il centro storico di San Leo è un labirinto di vicoli lastricati e piazze accoglienti. La Piazza Dante, con la sua atmosfera suggestiva, è circondata da edifici storici e offre una vista spettacolare sulla campagna circostante. La Cattedrale di San Leone è un’altra attrazione imperdibile, con la sua facciata romanica e gli interni decorati. San Leo è anche associato al celebre scrittore italiano Dante Alighieri, che visse qui per un certo periodo. La Casa di Dante, sebbene in realtà non sia stata la residenza di Dante, è comunque un sito di interesse per chiunque sia interessato al grande poeta e alla sua connessione con San Leo.
Altro borgo a mio parere imperdibile è Santarcangelo di Romagna. Uno dei suoi tratti distintivi è la Piazza Ganganelli, al centro del borgo. Circondata da edifici storici e caffè accoglienti, questa piazza è il cuore pulsante della vita sociale e culturale del paese. Il borgo è famoso anche per le sue Grotte Tufacee, una serie di cavità sotterranee scavate nella roccia tufacea. Queste grotte sono un sistema di ambienti sotterranei utilizzati in passato per scopi diversi, tra cui la conservazione del cibo e rifugi durante i periodi di guerra. La Collegiata di San Michele Arcangelo è un’altra attrazione di rilievo. Questa chiesa imponente risale al XIII secolo e presenta un’elegante facciata e affreschi d’epoca al suo interno.
Il borgo è noto anche per gli eventi culturali che si tengono durante l’anno, tra cui il “Festival Santarcangelo dei Teatri”, che attira artisti e spettacoli da tutto il mondo, rendendo il paese un centro vitale per le arti performative.
Sesto giorno: andare in un parco divertimenti.
Riccione rientra decisamente tra le mete ideali dove andare in vacanza con la famiglia, e il motivo è semplice: la presenza di numerosi parchi e attrazioni, anche nelle vicinanze. Dunque perchè non includere un po’ di divertimento nella tua vacanza in Romagna?
Ti consiglio due luoghi molto indicati soprattutto se viaggi in famiglia.
L’Aquafan di Riccione è uno dei più grandi parchi acquatici d’Europa, noto per le sue numerose attrazioni acquatiche e le piscine a tema. Offre una vasta gamma di scivoli, piscine a onde e zone relax. Tra le sue attrazioni più famose ci sono “Strizzacool,” uno dei toboga più alti d’Europa, e “Extreme River,” un percorso a rapida corrente. Aquafan ospita anche eventi speciali, feste in piscina e concerti estivi, creando un’atmosfera festosa e divertente. Date le lunghe code all’ingresso, ti consiglio di acquistare il biglietto online per l’entrata più celere.
Oltremare, anch’esso situato a Riccione, è un parco tematico dedicato alla natura e alla fauna marina. Il parco offre spettacoli coinvolgenti con delfini, uccelli rapaci e altri animali marini. Attrazioni principali includono il “Delfinario,” con emozionanti esibizioni dei delfini, e “Planeta Mare,” un viaggio interattivo alla scoperta degli oceani del mondo. Oltremare ha anche un focus educativo, impegnandosi a sensibilizzare i visitatori sull’importanza della conservazione dell’ambiente marino attraverso attività didattiche e interattive. Anche qui, considerate le lunghe file, ti consiglio di acquistare il biglietto online per evitare di restare a lungo in coda.
Settimo giorno: prenotare un pranzo tipico.
È tempo di salutare la Romagna, e potrai farlo al meglio con un ottimo pranzo di pesce, da prenotare in uno dei tanti ristoranti della Riviera, anche in riva al mare, o con le peculiarità della cucina romagnola. Cosa mangiare?
Iniziamo con la piadina, un’icona della cucina romagnola. Questo sottile pane tondo, preparato con farina, acqua, sale e strutto, viene farcito con una varietà di ingredienti come prosciutto crudo, formaggio squacquerone e rucola. La piadina è praticamente un must assoluto per chiunque visiti Riccione, offrendo un’esperienza culinaria genuina e deliziosa.
Per quanto riguarda i primi piatti, la pasta fresca è protagonista indiscussa. Troverai piatti come le tagliatelle, condite spesso con un ricco ragù di carne, e i cappelletti, piccoli tortellini ripieni di carne o ricotta e spinaci. Questi piatti incarnano la tradizione e la maestria della pasta fatta in casa.
Passando ai secondi, non puoi trascurare le specialità a base di pesce. La Riviera Romagnola è bagnata dal Mar Adriatico, e questo si riflette nella freschezza e nella varietà di piatti di mare. Pesce alla griglia, fritto misto di pesce e zuppa di pesce sono solo alcune delle opzioni deliziose che potrai gustare.
Infine, non dimenticarti dei dolci. Prova la ciambella romagnola, una sorta di ciambella soffice spesso aromatizzata con anice, e lasciati tentare dai dolci tipici come i croccanti nocino, dolcetti a base di noci e liquore di noci.
Per accompagnare i tuoi pasti, immergiti nella ricca tradizione vinicola della regione, assaporando vini locali come il Sangiovese.
