Cosa vedere a Budapest, guida completa su cosa fare, cosa visitare, cosa mangiare, come muoversi, dove cambiare i soldi e tante curiosità.

Ciao viaggiatore, benvenuto a Budapest! Con le sue sponde sul Danubio, con i caffè all’aperto e le sedie rivolte verso l’ospite in segno di accoglienza, con la sua storia contrastante e con la sua movida notturna, Budapest è stata ribattezzata la Parigi dell’Est.

A noi è piaciuta davvero molto, tanto da esserci tornati qui due volte, sia in estate che in inverno in occasione dei magici mercatini di Natale. Budapest è a misura d’uomo, e la consiglio vivamente se hai in programma un viaggio di tre o quattro giorni. Alterna storia, arte, divertimento e relax, è un piccolo gioiello girabile perfino a piedi gratuitamente con un tour guidato. E, almeno fino a qualche anno fa, era una meta molto economica.

In questo articolo voglio consigliarti cosa vedere a Budapest e darti qualche informazione utile.

Buona lettura!

Come arrivare dall’aeroporto di Budapest al centro?

Le compagnie aeree low cost atterrano nell’aeroporto di Liszt-Ferenc che dista circa sedici chilometri dal centro di Budapest. Ma come arrivare al centro di Budapest dall’aeroporto?

  • In autobus + metro. La soluzione più economica per raggiungere il centro di Budapest dall’aeroporto è prendere l’autobus 200E, arrivare alla fermata Kobanya Kispest, capolinea della linea metro 3, per poi prendere la metro fino al tuo alloggio. Dovrai acquistare due biglietti, uno per la metro ed uno per il bus. Appena varcata la soglia degli arrivi, sulla destra si trova un punto informazioni dove potrai acquistare il biglietto, oppure ci sono anche le casse automatiche dove poter pagare con il bancomat. Il tutto (biglietto metro e biglietto bus) costa 700 Fiorini Ungheresi (circa 1,85 euro). Il desk accetta solo Fiorini Ungheresi, oppure puoi pagare con il bancomat se non hai ancora cambiato i soldi. Altra soluzione in autobus, se ti è più comoda, sarebbe la linea autobus 100E che porta direttamente in centro, a Deak Ferenc Ter. Il biglietto costa 900 Fiorini Ungheresi, circa 2,40 euro.
  • Con un transfer privato dall’aeroporto al centro città. Questa è una soluzione comoda se viaggi in gruppo, a qualsiasi ora. Il transfer da 4 posti costa 44 euro, il transfer da 8 posti costa 57 euro. E’ prenotabile tranquillamente online.
  • In taxi. La compagnia ufficiale di taxi è la Fotaxi, attenzione ai tassisti abusivi. Cerca sempre di far attivare il tassametro. In generale, in base alle condizioni del traffico, il prezzo varia da 22 a 25 euro. Tutti i taxi si trovano all’uscita dei terminal 2A e 2B.

Dove cambiare i soldi a Budapest?

In Ungheria la moneta utilizzata è il Fiorino Ungherese (HUF). Un euro equivale a circa 379 Fiorini Ungheresi.

Non cambiare assolutamente in aeroporto. Le commissioni sono molto alte. Se devi acquistare il biglietto dell’autobus, paga con il bancomat. Quando arrivi in città troverai tanti Change dove rivolgerti. In particolare ti segnalo quelli presenti sulla circonvallazione vicino alla fermata metropolitana Oktogon.

Ma, il mio consiglio migliore è quello di calcolarti il cambio valuta e prelevare lo stretto necessario presso uno qualsiasi sportello ATM in città o in aeroporto. Considera che ormai dappertutto si può pagare con carta, dunque ti conviene tenere giusto qualche contante prelevato una volta e basta, per qualsiasi necessità.

Come muoversi a Budapest?

Il bello di Budapest è che si può girare a piedi!

In questo articolo ho suddiviso, nei paragrafi successivi, cosa vedere a Budapest nella parte di Buda e nella parte di Pest, in modo tale che potrai pianificare il tuo itinerario a piedi più facilmente anche in base a questo.

Se hai poco tempo a disposizione, non allarmarti, svegliandoti presto la mattina e rientrando tardi la sera, riuscirai comunque a vedere abbastanza prendendo con i mezzi: metro, bus e tram sono tutti ben organizzati e con tempi di attesa davvero brevi.

In quest’ultimo caso ti consiglio di acquistare la Budapest Card: potrai girare gratis su tutti i mezzi pubblici, godrai dell’entrata gratuita in alcuni musei e di sconti particolari su altre attrazioni come i teatri o le terme. In base alla durata del tuo viaggio potrai acquistare la Budapest Card da 24, 48, 72, 96 o 120 ore. La Budapest Card include anche il biglietto per i Bagni Lukacs, le terme più antiche della città.

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L’ufficio postale di Buda – Cosa vedere a Budapest, la guida completa
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Veduta di Budapest dal Bastione dei Pescatori – Cosa vedere a Budapest, la guida completa

Cosa vedere a Budapest? Itinerario della città.

Budapest offre tante tante attrattive e tanta storia.

Anche se hai poco tempo a disposizione, concentrando le visite a zone potrai comunque riuscire a vedere tutto, o quasi. Ti consiglio di partecipare ad un tour guidato gratuito di Budapest in italiano, ossia una visita guidata a piedi con un esperto che ti spiegherà tutto sulla città, portandoti alla scoperta delle attrattive fondamentali per due ore.

Nota importante, Budapest è divisa in due: Buda e Pest. Nei prossimi paragrafi ti consiglierò cosa vedere a Budapest sia in una zona che nell’altra per pianificare al meglio il tuo itinerario in città.

Cosa vedere a Budapest: Buda.

Prendendo il traghetto dalla banchina al di sotto del Parlamento, o attraversando il celebre Ponte delle Catene, si raggiunge Buda: dirigendoti verso sinistra, arriverai alla funicolare che parte ogni 5/10 minuti. Con 6euro (a/r) ti porterà sulla collina per ammirare la storica Buda.

Qui, se hai poco tempo potrai decidere se partecipare ad una visita guidata di Buda in italiano, della durata di tre ore. Altrimenti, se provvedi autonomamente, non perderti:

  • Il Castello di Buda.

Detto anche Palazzo Reale, in stile barocco medioevale, Patrimonio dell’UNESCO dal 1987. Il Castello ospita la Galleria Nazionale Ungherese, che custodisce opere dal Rinascimento ai primi del Novecento, ed il Museo Storico di Budapest che rappresenta tutta la storia dell’era comunista ungherese.

Consiglio vivamente una visita all’interno dei suoi giardini, e alle torri che sono liberamente accessibili. Tutto l’anno il Castello ospita festival, biblioteche, eventi e spettacoli.

Giardini e cortili sono sempre accessibili, anche di notte, mentre il Castello di Buda rispetta gli orari della Galleria Nazionale e del Museo Storico (da Martedì a Domenica, 10-18).

  • La Chiesa di Mattia.

Dirigendoti verso est, scoverai la immancabile Chiesa di Mattia, spettacolare opera gotica testimone di vari incoronamenti reali, come quella del re Mattia nel 1458. Con più di Settecento anni di storia, vanta decorazioni spettacolari con circa duecentocinquantamila tegole colorate, le Zsolnay. Con la sua Torre Campanaria domina tutta la zona di Buda. All’interno, sono presenti affreschi, vetrate e un ricco tesoro artistico e sacro.

  • Il Bastione dei Pescatori.

Proprio in posizione antistante alla Chiesa, vi è una delle attrazioni imperdibili a Budapest, una delle più belle in assoluto: il Bastione dei Pescatori, noto anche come Halászbástya in ungherese, punto panoramico magnifico, da cui si gode di una veduta mozzafiato su tutta Budapest.

Il Bastione dei Pescatori è stato costruito tra il 1895 e il 1902 come parte di una serie di opere per celebrare il millennio dell’arrivo dei Magiari nel bacino dei Carpazi. L’architetto che lo progettò fu Frigyes Schulek. Il nome “Bastione dei Pescatori” deriva dal fatto che, in passato, questa parte della collina era difesa dai pescatori medievali. Presenta uno stile architettonico neoromanico e neogotico, con torri bianche, balconate panoramiche e dettagli decorativi che richiamano l’architettura medievale ungherese. La struttura è costituita da sette torri che rappresentano le sette tribù magiare che si stabilirono nell’area nell’895.

Veduta sul bastione dei pescatori – Cosa vedere a Budapest, la guida completa
Il Bastione dei Pescatori – Cosa vedere a Budapest, la guida completa
  • Il Monte Gellert.

Verso Ovest, si estende il Monte Gellert, che prende il nome da San Gellért, un vescovo che, secondo la leggenda, fu martirizzato in questo luogo nel XI secolo. Il Monte Gellert regala scorci bellissimi, dalla sua terrazza a picco sul fiume. Qui è presente la Statua della Liberazione, una donna con le braccia tese verso l’alto con un ramo di palma. Essa ricorda la fine dell’occupazione nazista. Accanto alla statua, c’è una cittadella, un’antica fortezza militare con una storia che risale al XIX secolo.

  • Le terme Gellert.

Ai piedi del Monte Gellert si trova una delle stazioni termali più rinomate di Budapest, le Terme Gellert. Non puoi dire di esser stato a Budapest senza aver provato l’esperienza delle terme.

Le Terme Gellert sono conosciute per la loro architettura Art Nouveau impressionante. L’edificio è un capolavoro architettonico con decorazioni ricche e dettagli artistici. Le terme sono state aperte al pubblico nel 1918 e offrono una varietà di piscine termali, saune, bagni di vapore e aree relax. Le acque termali che alimentano le piscine sono ricche di minerali benefici per la salute, e l’atmosfera rilassante dell’edificio storico contribuisce a creare un’esperienza termale unica.

Oltre alle piscine interne, le Terme Gellért dispongono anche di una piscina all’aperto con onde artificiali e di un solarium. Ti consiglio vivamente di prenotare il biglietto online in quanto molto spesso le file sono molto lunghe.

Consiglio: portati dietro asciugamano, ciabattine, cuffietta per capelli e accappatoio onde evitare di noleggiarli (costano quanto l’ingresso!).

Le Terme Gellert – Cosa vedere a Budapest, la guida completa

Cosa vedere a Budapest: Pest.

Sceso dalla collina con la funicolare di Buda, puoi attraversare il Ponte delle Catene per dirigerti verso Pest. Anche Pest è molto ricca di attrazioni che non devi assolutamente perdere. Ti indico qui le principali.

  • Il Ponte delle Catene ed il Memoriale della Shoah.

Il Ponte delle Catene è uno dei ponti più iconici di Budapest. Attraversa il fiume Danubio e collega le due parti della città: Buda e Pest. Il ponte è stato inaugurato nel 1849 ed è uno dei primi ponti permanenti sul Danubio. E’ stato ricostruito nel 1949 dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Caratterizzato da una struttura in ferro e da catene sospese, il ponte è un esempio di architettura dell’epoca. Le sue torri di guardia sul lato di Buda offrono una vista panoramica sulla città e sul Castello di Buda. E’ introdotto da imponenti pilastri neoclassici che sorreggono la struttura. Le sculture dei leoni alla loro base sono particolari, in quanto, differendo dalla tradizione, non presentano la lingua. Nel corso degli anni, il ponte è diventato non solo un mezzo pratico per attraversare il Danubio, ma anche un simbolo di connessione e unità per la città di Budapest.

Sulla banchina ad ovest del ponte (verso il Parlamento) troverai il Memoriale della Shoah: 60 paia di scarpe di bronzo arrugginito, simbolo delle vittime ebree che venivano private delle loro scarpe e poi gettate nel Danubio durante l’olocausto della Seconda guerra mondiale. Un diversivo alla classica e orribile Shoah dei lager. A simboleggiare che Budapest non dimentica.

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Memoriale della Shoah sulle sponde del Danubio – Cosa vedere a Budapest, la guida completa
  • Il Parlamento di Budapest.

Proseguendo il tuo itinerario di Budapest, non puoi omettere da questo il Parlamento. Il Parlamento di Budapest è uno degli edifici più imponenti e iconici della città e uno dei maggiori simboli dell’Ungheria. La sua costruzione iniziò nel 1885 e fu completata nel 1902, in stile neogotico, per celebrare il millennio della conquista magiara nell’895.

L’edificio è situato sulla riva orientale del fiume Danubio, sul lato di Pest, ed è facilmente riconoscibile per la sua maestosa facciata, le torri e le cupole. La sua architettura imponente riflette l’influenza gotica e presenta dettagli intricati, finestre a bifora e una serie di statue e rilievi che rappresentano figure storiche e mitologiche.

Il Parlamento di Budapest ospita l’Assemblea nazionale dell’Ungheria ed è uno degli edifici parlamentari più grandi al mondo. Le sue sale e camere sono decorate con lussuosi arredi, preziosi affreschi e opere d’arte. Una delle sale più spettacolari è la Sala della Cupola, sormontata da una cupola centrale decorata con mosaici dorati.

La posizione dell’edificio sulle rive del Danubio offre una vista spettacolare, specialmente durante le ore serali quando l’illuminazione notturna dà all’edificio un’atmosfera magica.

Ti sembrerà di rivedere Westminster, a Londra: difatti è stato costruito su ispirazione londinese, con tratti neogotici, barocchi e rinascimentali, tipico per la sua estensione orizzontale. La visita al suo interno dura circa 45/50 minuti.

Potrai ammirare la magia del Parlamento di sera facendo un giro in battello sul Danubio (scegliendo l’ora che preferisci) o addirittura una crociera sul Danubio con cena e musica.

Il Parlamento – Cosa vedere a Budapest, la guida completa
  • La Basilica di Santo Stefano.

La Basilica di Santo Stefano è una delle chiese più grandi e significative di Budapest. E’ stata costruita tra il 1851 e il 1905, e prende il nome dal primo re cristiano d’Ungheria, Santo Stefano. Presenta uno stile neoromanico con influenze neoclassiche. La sua facciata è imponente, con colonne e dettagli scultorei. L’interno è decorato con marmi preziosi, affreschi e vetrate artistiche. La cupola centrale raggiunge un’altezza di 96 metri e offre una vista panoramica sulla città (l’accesso è possibile attraverso una scala o un ascensore).

Due curiosità: La basilica ospita la mano destra imbalsamata di Santo Stefano, conservata in una teca di vetro. Questa reliquia sacra è oggetto di devozione e richiama pellegrini e visitatori. Inoltre, la basilica ospita anche la campana più grande d’Ungheria, chiamata “Szent István” (Santo Stefano), che pesa oltre nove tonnellate.

  • Il quartiere ebraico di Budapest.

Una delle realtà che non puoi perderti. Il quartiere ebraico di Budapest, noto anche come il Distretto VII, è un’area ricca di storia, cultura e tradizioni ebraiche. Questo quartiere è diventato un luogo vibrante e affascinante, con una mescolanza di elementi storici e moderni. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la comunità ebraica di Budapest fu duramente colpita dall’Olocausto. Oggi, numerose sinagoghe, cimiteri e memoriali commemorano questo periodo buio della storia.

Una delle principali attrazioni del quartiere ebraico è la Grande Sinagoga (Via Dohany), la più grande sinagoga d’Europa e la seconda più grande del mondo. Costruita nel 1859, combina stili architettonici moresco, bizantino e romanico.

Il quartiere ospita anche il Cimitero ebraico di Budapest, che riflette la storia e la cultura della comunità ebraica locale. Le lapidi decorate e i monumenti commemorativi rendono il cimitero un luogo toccante e suggestivo.

Tappa obbligatoria qui è lo Szimpla Kert, terzo nella top 100 dei migliori bar secondo Lonely Planet. Costruito tra le rovine di una fabbrica abbandonata nei pressi delle Università, lo Szimpla Kert ha inaugurato il genere dei Romkocsma, ossia bar tra le rovine, che in poco tempo si sono diffusi nel resto d’Europa.

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Szimpla Kert – Cosa vedere a Budapest, la guida completa
  • La Piazza degli Eroi e le Terme Szechenyi.

Percorrendo la Andrassy Utca, la via principale di Budapest, potrai ammirare la famosa Piazza degli Eroi.

L’area centrale della Piazza ospita il Monumento del Millenario, con le statue dei capi delle sette tribù che hanno fondato l’Ungheria nel nono secolo. Adiacente vi è il Museo di Belle Arti. Continuando a passeggiare sul retro della piazza, troverai il Castello di Vajdahunyad, lo zoo, il giardino botanico ed infine le Terme Szechenyi.

Le Terme Széchenyi sono uno dei complessi termali più grandi ed emblematici dell’Europa. Sono state aperte al pubblico nel 1913 e devono il loro nome al conte István Széchenyi, un politico ungherese considerato uno dei padri fondatori dell’Ungheria moderna. Le acque termali sorgono da sorgenti sotterranee e sono rinomate per i loro benefici per la salute.

Il complesso termale è caratterizzato da un magnifico edificio in stile neobarocco con una facciata gialla distintiva. All’interno, troverai una varietà di piscine termali, saune e sale per trattamenti termali. L’architettura storica contribuisce a creare un’atmosfera unica. Uno degli elementi distintivi delle Terme Széchenyi sono i loro bagni all’aperto, che sono particolarmente popolari durante l’inverno, mentre nevica. Potrai immergerti in piscine riscaldate circondate da un paesaggio incantevole.

Ti consiglio anche per le Sezchenyi di prenotare il biglietto online soprattutto se hai poco tempo e non vuoi aspettare in fila il tuo turno. Inoltre ti segnalo anche la possibilità di prenotare online un biglietto con terme + massaggio aromaterapico.

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Le Terme Szechenyi – Cosa vedere a Budapest, la guida completa
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Veduta del Ponte delle Catene dal punto più alto di Buda – Cosa vedere a Budapest, la guida completa

Movida notturna e shopping a Budapest.

Una movida abbastanza accentuata la vanta di certo Piazza Vorosmarty, o meglio ancora Kiraly utca e Kazinczy utca.

Locali, birrifici, ristoranti, mercatini, pizzerie, souvenir, piccoli caffè. C’è di tutto.

E se ti piace l’underground non farti mancare lo Szimpla in Kazinczy Utca: il terzo pub al mondo più bello, costruito nelle rovine di una vecchia fabbrica e con tanti materiali riciclati.

Per quanto riguarda lo shopping, vai in Vaci Utca. C’è di tutto. Anche Andrássy út deve per forza essere una delle tappe durante il tuo viaggio a Budapest. È il più importante e più lungo viale di Budapest, paragonato agli Champs Elysées di Parigi, dal 2002 è Patrimonio dell’UNESCO.

Cosa mangiare a Budapest?

La cucina ungherese è rinomata per essere ricca, saporita e spesso condita con spezie. A Budapest, avrai l’opportunità di gustare una varietà di piatti tradizionali. Ecco alcuni piatti tipici ungheresi che dovresti assolutamente provare:

  • Goulash (Gulyás): Il goulash è forse il piatto ungherese più famoso. Si tratta di uno stufato di carne (solitamente manzo) cucinato con cipolle, pepe, pomodoro e paprika, servito spesso con gnocchi o pasta.
  • Paprikás Csirke: Un piatto di pollo cucinato con una salsa a base di panna acida, paprika e pepe, servito con nokedli (piccole dumplings ungheresi).
  • Lángos: Un popolare street food ungherese, il lángos è un impasto fritto a base di farina, acqua e patate, spesso ricoperto con aglio, formaggio e panna acida.
  • Halászlé: Una zuppa di pesce ricca e piccante, preparata con vari tipi di pesce, paprika e pepe. Si accompagna spesso con pane.
  • Töltött Káposzta: Foglie di cavolo ripiene di carne tritata (solitamente maiale), riso e spezie, cucinate in una salsa a base di pomodoro e paprika.
  • Kolbász: Salsicce ungheresi, spesso servite grigliate o come parte di piatti principali e stufati.
  • Dobos Torte: Una torta ungherese composta da sei strati di pan di spagna, separati da uno strato di cioccolato e ricoperti con un caramello croccante.
  • Rétes: Un dolce simile al strudel, fatto con pasta sottile e ripieno di mele, ciliegie o noci.
  • Pörkölt: Uno stufato simile al goulash, ma di solito preparato con carne di maiale o manzo e servito senza brodo, spesso con nokedli o purè di patate.
  • Palacsinta: Crepes ungheresi, spesso farcite con marmellata, noci, cioccolato o panna acida.

E per finire, assaggia la Palinka, tipica grappa ungherese, e l’Unicum (che viene prodotto proprio in Ungheria!).

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Chimney Cake – Cosa vedere a Budapest, la guida completa

Buon viaggio a Budapest!

Liz

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Autore

Liz, un cuore zingaro ed un’anima zen. Vagabondo nel Mondo da anni in cerca dell’autenticità dei luoghi e dei popoli, ma nonostante tutto amo la mia calda Puglia. Content creator, web writer, storyteller. Viaggio con Marcello, compagno d'avventure, ed i piccoli India e Tiago, i nostri figli.

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