Itinerario in Olanda di 7 giorni, tutte le tappe: idea per un itinerario di viaggio completo, tra città dalle architetture meravigliose, mulini e villaggi di pescatori ancora autentici.
Quello in Olanda è stato uno dei viaggi che ho realizzato completamente in solitaria, circa sei anni fa, prima di diventare mamma. E’ stato un viaggio molto particolare, goduto sino all’ultimo istante, ignara del fatto di scoprire, qualche giorno dopo, che un fagiolino nuotava nel mio ventre già da un po’. Che storia!
Ma, a parte questa (mia, personale) storia, questo è stato un viaggio che mi è molto piaciuto, soprattutto perché ci sono stata in autunno, in pieno foliage. Trovo che le architetture olandesi siano bellissime, e che si sposino bene con il paesaggio circostante. E poi questa libertà mentale distaccata dagli schemi, dai pregiudizi, dalle critiche. Uomini con i dred lunghi in giacca e cravatta, donne piene di tatuaggi ad accompagnare i bimbi a scuola. Ma che c’è di male?
Forse in Olanda, più di ogni altra terra visitata mi sono completamente lasciata alle spalle i retaggi che la società impone, quasi compulsivamente, ogni santo giorno. La città di Amsterdam è un mix affascinante di passato e presente. Le case affacciate sui canali con i tetti a punta e le facciate pittoresche ti faranno sentire come se stessi vivendo una fiaba, la grande mole di biciclette ed i tram moderni ti ricordano che sei in una città contemporanea e vivace. L’atmosfera aperta e progressista di Amsterdam, con la sua accoglienza verso la diversità e il suo spirito di tolleranza, aggiunge un tocco di umanità che fa sì che questa città sia un luogo speciale.
In questo articolo voglio parlarti dell’itinerario di 7 giorni che ho seguito in Olanda. Nota bene: c’è da fare una scelta, se hai del tempo limitato. Per la zona mulini ad esempio, puoi scegliere tra Zaanse Schans o Kinderdijk. Per i villaggi o per le piccole città, puoi scegliere tra Utrecht e Volendam.
Io sono stata molte volte ad Amsterdam, perciò quando ho seguito questo itinerario ci sono stata solo due giorni -avendola già visitata prima-, ma sono dell’idea che tre giorni siano il minimo qui. Se hai poco tempo ti consiglio almeno di partecipare ad una visita guidata di Amsterdam in italiano che include anche una degustazione di formaggi tipici olandesi: in due ore riuscirai ad avere una panoramica completa di Amsterdam e a deliziare il palato con queste tipicità.
Buona lettura!
Immancabile Amsterdam. Bella, libera, giovanile.
Il tuo itinerario in Olanda di 7 giorni può iniziare da Amsterdam, una città che racchiude una ricchezza culturale e storica straordinaria, che si svela con ogni passo che si fa tra le sue strade tortuose.
Una delle gemme più preziose è il Museo Van Gogh, un luogo dove le emozioni prendono vita attraverso i pennelli e le opere di uno dei più grandi pittori dell’arte occidentale. Entrare in questo museo è come immergersi nell’anima di Vincent van Gogh, capire il suo tormento, la sua passione e la sua genialità. Le pennellate audaci e i colori vibranti delle sue opere trasmettono emozioni che toccano il cuore e l’anima, creando un’esperienza intensa e indimenticabile. Puoi anche considerare di prender parte ad una visita guidata in italiano.
Il Mercato dei Fiori, noto come il Bloemenmarkt, è un luogo dove il profumo dei fiori freschi e i colori vivaci catturano i sensi. Le bancarelle piene di tulipani, narcisi e altri fiori olandesi ti trasportano in un mondo di bellezza naturale. E, se ti trovi ad Amsterdam tra Marzo e Maggio, non perderti assolutamente un’escursione al Parco di Keukenhof con i suoi mille tulipani colorati.
Mentre camminerai per le strade di Amsterdam, non potrai fare a meno di visitare il Museo di Anne Frank. Questa è la casa in cui Anne Frank e la sua famiglia si nascosero durante l’Olocausto. Il museo racconta la storia di Anne attraverso il suo famoso diario e offre una toccante testimonianza della vita sotto l’oppressione nazista. È un luogo di riflessione che ti fa sentire profondamente grato per la libertà e consapevole dell’importanza di proteggere i diritti umani.
E per immergerti al 100% nel mood libero olandese puoi partecipare ad una visita guidata in italiano del quartiere a luci rosse, tra storie di prostituzione in Olanda e vetrine che si lasciano guardare, coffe shops, negozi di tatuaggi e sexy shops.
Tra le altre esperienze da non perdere, se hai del tempo in più, c’è una visita guidata in bicicletta in italiano, percorrendo 14 chilometri di questa magica città, o una mini crociera sui canali di Amsterdam. O potresti pensare di rilassarti nel cuore verde della città, il Vondelpark.
Se hai poco tempo ti ribadisco di partecipare ad una visita guidata di Amsterdam in italiano che include anche una degustazione di formaggi tipici olandesi: in due ore riuscirai ad avere una panoramica completa di Amsterdam e a deliziare il palato con queste tipicità.
Volendam tra tetti a punta e acqua, e l’isola di Marken, il villaggio di pescatori.
Volendam è un pittoresco villaggio olandese sulle rive del lago Ijsselmeer, noto per la sua atmosfera tradizionale olandese e il suo affascinante porto.
Una delle attività più piacevoli che ho amato fare a Volendam è passeggiare lungo il suo lungomare. Qui, potrai ammirare le barche da pesca tradizionali ormeggiate al porto ed i suoi edifici, che presentano la caratteristica architettura olandese con tetti a punta e facciate pittoresche. Un’altra attrazione imperdibile è il Museo di Volendam, che offre un’immersione nella storia e nella cultura del villaggio attraverso mostre interattive, costumi tradizionali e oggetti d’epoca.
Un’attività divertente a Volendam è noleggiare abiti tradizionali olandesi e fare delle foto ricordo.
Se desideri esplorare ulteriormente la zona, puoi prendere un traghetto per l’isola di Marken, situata nelle vicinanze: ti consiglio vivamente questa esperienza, Marken è rinomata per le sue case tradizionali, chiamate casa a scatola verde. Queste case sono generalmente dipinte di un caratteristico colore verde e presentano tetti spioventi. Molti di questi edifici sono oggi case museo o residenze private, mantenendo viva la tradizione architettonica.
L’isola di Marken è stata una comunità di pescatori per secoli, e questa storia è ancora visibile oggi, tra le sue strade. Anche se l’isola è connessa alla terraferma da una strada, Marken mantiene un’atmosfera di isolamento e tradizione. Gli abitanti locali sono orgogliosi delle loro radici e delle loro tradizioni marinare. Un esempio? Le donne dell’isola, in occasioni speciali e nelle danze tradizionali, indossano abiti caratteristici con gonne a pieghe, camicette bianche e cappelli riccamente decorati.
Un consiglio prezioso: se hai pochissimo tempo, puoi considerare l’idea di un’escursione in giornata da Amsterdam che accorpa Zaanse Schans, Volendam e l’isola di Marken.
Zaandam ed i mulini di Zaanse Schans.
Il tuo itinerario di 7 giorni in Olanda può continuare con la visita di Zaandam.
Il luogo culminante di una visita a Zaandam è sicuramente la Zaanse Schans. Immagina di camminare lungo le strade di Zaanse Schans e di essere trasportato indietro nel tempo. Questo villaggio all’aperto è un’autentica rappresentazione dell’Olanda del XVIII e del XIX secolo. Le case in legno verdi, i mulini a vento tradizionali, le fattorie e le botteghe artigianali ti fanno sentire come se stessi vivendo in un dipinto di un vecchio maestro olandese. Il rumore del vento che fa girare le pale dei mulini e il profumo di legno e vernice riportano indietro nel tempo, creando un’atmosfera magica.
I mulini a vento di Zaanse Schans sono uno spettacolo affascinante. Puoi visitarli e scoprire come venivano utilizzati per macinare il grano, seccare i polder e persino produrre olio. Le guide locali appassionate ti racconteranno la storia di questi mulini e ti faranno apprezzare il duro lavoro e l’ingegnosità che c’è dietro di loro.
Le botteghe artigianali di Zaanse Schans sono un’altra delizia per i sensi. Qui puoi ammirare gli artigiani all’opera, creando tessuti, scarpe di legno, formaggio e cioccolato. È un luogo in cui puoi imparare come queste tradizioni artigianali siano state tramandate di generazione in generazione.
A Zaanse Schans puoi arrivarci anche con una escursione in barca da Amsterdam.
Utrecht, la piccola Amsterdam, tra localini e studenti universitari.
Utrecht è una piccola Amsterdam. Ma proprio piccola piccola. E nonostante questo, l’ho trovata accogliente e graziosa.
La Torre Dom, maestosa, è un faro storico che si staglia nel cielo. La sua imponenza e la sua antichità ti trasportano indietro nel tempo, mentre la sua vista panoramica ti permette di abbracciare la città moderna che si estende ai suoi piedi. Il cuore della città batte nelle piazze, come la Piazza Domplein, dove puoi passeggiare tra i resti della cattedrale di Utrecht e sentire la storia sotto i tuoi piedi. La Piazza Neude, invece, offre una varietà di caffetterie e negozi, una fucina di vita e una dimostrazione della vitalità cittadina.
Il Museo Centraal di Utrecht è un luogo di tesori nascosti, una collezione d’arte che racconta storie di passione e talento. Da Rembrandt a Vermeer, queste opere d’arte fanno respirare la creatività che ha permeato questa città nel corso dei secoli. Il canale principale, l’Oudegracht, è un’arteria vitale di Utrecht, fiancheggiata da caffetterie e ristoranti. Qui puoi sederti, guardare le barche passare e farti cullare dal suono delle onde dell’acqua.
Il Rietveld Schröder House, una delle icone dell’architettura modernista, è una testimonianza dell’innovazione olandese. Entrare in questa casa è come entrare in un’opera d’arte vivente, dove la funzionalità si fonde con l’estetica in un modo che ti fa riflettere sull’evoluzione dell’architettura.
Ma Utrecht non è solo storia e architettura; è anche una città vivace. Gli studenti delle università locali aggiungono un’energia giovane e vibrante alla città, rendendola un luogo di scambi culturali e idee innovative. La vita notturna e la scena culinaria sono un riflesso di questa diversità e vitalità. Per più approfondimenti puoi leggere il mio articolo completo su cosa vedere a Utrecht.
I mulini di Kinderdijk, dove non arriva il turismo di massa.
Se non ami i luoghi turistici e le cartoline di bomboniere, ti consiglio di visitare i Mulini di Kinderdijk al posto di Zaanse Schans. Sono molto più veri e autentici, meno conosciuti e meno affollati. Io ci ho respirato serenità e pace. Si tratta di un luogo che incarna la maestria e l’ingegnosità olandesi nell’affrontare la sfida dell’acqua.
Quando visiti Kinderdijk, ti ritrovi in un paesaggio fiabesco, con diciannove mulini a vento ben conservati, alcuni dei quali risalgono al XVIII secolo. Questo sito è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1997 ed è un’icona della lotta dei Paesi Bassi contro le inondazioni.
Ciò che rende i mulini di Kinderdijk così emozionanti è la loro funzione pratica e la loro posizione. Questi mulini furono costruiti per mantenere asciutte le terre sottostanti, prevenendo le inondazioni in un paese che è notoriamente soggetto a inondazioni. Il sistema di canali e dighe che collega i mulini è un esempio eccellente di ingegneria idraulica.
Entrando in uno di questi mulini, ti ritrovi a vivere un pezzo della storia olandese, con macchinari antichi che ti raccontano delle sfide e del duro lavoro che i mulini rappresentavano per le comunità locali.
La vista dei mulini a vento si riflette nelle acque tranquille dei canali, creando un’immagine iconica che cattura l’immaginazione. Soprattutto al tramonto, quando il sole dipinge il cielo di sfumature dorate e il vento fa girare le pale dei mulini, Kinderdijk diventa un luogo magico, dove il tempo sembra fermarsi.
C’è un senso di serenità in questo luogo, una connessione con la natura e con la storia che permea l’atmosfera. I mulini di Kinderdijk sono molto più di un’attrazione turistica; sono un monumento alla perseveranza e all’ingegnosità umana. Quando li visiti, ti senti affascinato da questa dimostrazione di resilienza e ammiri la bellezza e la funzionalità dei mulini olandesi.
Per più informazioni puoi leggere la mia piccola guida sui mulini di Kinderdijk.
Contemporanea ed ecclettica Rotterdam.
La chiamano “Manhattan sulla Mosa“, Rotterdam, che come un’araba fenice ha scelto di rinascere, dopo esser stata rasa al suolo dai sanguinosi bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Una sconfitta devastante lasciò ottantamila persone senza un tetto. Addio alla romantica e medievale Rotterdam del tredicesimo secolo, allora.
Le menti si sbizzarrirono, volevano evadere da quell’alone di tristezza e da quel macigno che ha segnato la città per sempre. E fu così che nacque la nuova Rotterdam. Ecclettica, contemporanea, moderna. Viva.
Ti consiglio di noleggiare una bicicletta e di perderti nella città. Bastano due giorni per una rapida full immersion.
Il Ponte Erasmus è uno dei punti salienti di Rotterdam, un’icona che collega le due sponde del fiume Maas. Camminare su questo ponte o attraversarlo in bicicletta ti fa sentire come se stessi varcando una soglia tra il vecchio e il nuovo. La vista panoramica sulla città e sul porto è mozzafiato, e quando il sole si riflette sull’acqua, il panorama assume un’aura di magia.
Il Mercato di Rotterdam è un luogo che risveglia i sensi. I colori vivaci, i sapori intensi e i suoni dell’animata folla creano un’atmosfera vivace e coinvolgente. Qui puoi scoprire cucine internazionali, cibo locale, spezie esotiche, prodotti freschi e molto altro.
L’architettura audace di Rotterdam è una delle sue caratteristiche distintive. Il “Cube Houses” è un esempio sorprendente di come questa città abbracci l’innovazione architettonica. Queste case a forma di cubo, poggiate su pilastri, sembrano provenire da un mondo di fantasia. All’interno del “Cube Houses,” puoi visitare un museo che ti spiega la filosofia dietro questo straordinario progetto.
Al Museo Marittimo di Rotterdam puoi esplorare una vasta collezione di navi storiche, dalle antiche imbarcazioni ai moderni vascelli da carico. Le mostre interattive ti portano indietro nel tempo, facendoti sentire come un esploratore di mari lontani.
Rotterdam è anche famosa per la sua vita notturna vivace. La zona di Witte de Withstraat è un punto di riferimento per i locali notturni, i bar e i ristoranti alla moda. Le serate a Rotterdam sono cariche di energia e offrono una vasta gamma di esperienze, dall’intima serata in un jazz club al ballo sfrenato in una discoteca.
Quando visiti Rotterdam, ne senti la sua energia, la sua creatività e il suo spirito pionieristico. Per più approfondimenti puoi leggere il mio articolo completo su cosa vedere a Rotterdam.
Cosa mangiare in Olanda?
La cucina olandese è caratterizzata da piatti semplici ma gustosi, spesso influenzati dalla disponibilità di ingredienti locali come pesce, carne, formaggio e verdure. E a proposito di formaggi, se ti trovi ad Amsterdam non perderti la degustazione di cinque formaggi tipici olandesi accompagnati da dell’ottimo vino.
Ecco alcuni piatti tipici olandesi da provare durante il tuo viaggio in Olanda:
- Patat: Queste sono le famose patatine fritte olandesi. Sono spesso servite con una varietà di salse, tra cui maionese, ketchup e salse a base di arachidi. Le patatine sono spesso abbondantemente condite con sale e spezie.
- Haring: L’aringa cruda è un pesce tipico dell’Olanda. Viene solitamente servita con cipolle tritate e sottaceti. Puoi mangiarla da sola o in un panino, spesso chiamato “broodje haring.”
- Poffertjes: Questi piccoli pancake sono spesso serviti come spuntino o dessert. Sono soffici, leggermente dolci e vengono coperti con zucchero a velo e burro.
- Erwtensoep: Questa è una zuppa di piselli spessa, perfetta per i mesi invernali. È fatta con piselli secchi, carne di maiale, salsicce e spezie. Viene spesso servita con pane di segale e bacon.
- Kaas (Formaggio): I Paesi Bassi sono famosi per il formaggio. Gouda e Edam sono due dei tipi di formaggio più conosciuti. Puoi assaggiarli da soli o come accompagnamento a crackers e vino.
- Hollandse Nieuwe: Questo è l’aringa cruda giovane e fresca, che viene servita nella primavera durante la “stagione dell’aringa nuova.” È spesso mangiata con cipolle e sottaceti.
- Appeltaart (Torta di mele): Questo dolce olandese è fatto con mele, cannella e una crosta di pasta frolla. Spesso viene servito con panna montata o gelato.
Buon viaggio in Olanda!
Liz
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